Vitorchiano: al via piano Tari, commercio e nuovi mercati, con agevolazioni per il centro storico
Le approvazioni del consiglio comunale del 30 marzo. Nessun aumento aliquota IMU e TASI, in arrivo 2 nuovi mercati al Pallone e Paparano.
Il consiglio comunale di Vitorchiano, nella seduta del 30 marzo 2017, ha approvato, tra i molti punti all’ordine del giorno, il piano finanziario TARI 2017, la modifica del regolamento comunale per l’applicazione della IUC per prevedere agevolazioni alle attività nuove ed esistenti nel centro storico e il nuovo piano dei mercati settimanali. Il sindaco Ruggero Grassotti ha inoltre fornito tutte le spiegazioni relative all’iter di adesione al progetto SPRAR per l’accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati e ha informato il consiglio che è stato preparato un regolamento sul decoro urbano per disciplinare, velocizzare e uniformare il percorso amministrativo per una serie di interventi edilizi “minori”.
Con la modifica del regolamento comunale per l’applicazione della IUC, si prevedono riduzioni relative alla TARI per le utenze non domestiche. In particolare, prevista una riduzione (a rimborso) del 10% ai locali delle imprese aderenti alla rete d’impresa “AiR” promotrici di una richiesta di finanziamento alla Regione Lazio (in caso di aggiudicazione del progetto e per il solo 2017), del 10% ai locali utilizzati per l’esercizio di attività commerciale o professionale situate all’interno delle mura castellane e del 30% ai locali utilizzati per l’esercizio di nuove attività commerciali o professionali situate sempre nel centro storico del paese all’interno delle mura castellane per il primo anno di iscrizione al ruolo. Queste agevolazioni hanno come obiettivo rivitalizzare e valorizzare il centro storico, incentivando la nuova apertura e il mantenimento di attività economiche e contrastando lo spopolamento e il depauperamento del tessuto economico-commerciale del borgo.
Approvati inoltre sia la modifica al regolamento per la distribuzione dell’acqua potabile ai privati, con particolare riferimento a riduzioni per le utenze che, a seguito di rotture occulte a valle del contatore accertate tardivamente e poi arginate con regolari lavori di riparazione, registrino consumi eccessivi sia la conferma dell’aliquota IMU e TASI rispetto all’anno 2016: lo scorso anno, ricorda il Comune, erano state già ridotte l’aliquota TASI del 60% per le categorie D1, D7 e C3 e ridotta l’Imu al minimo consentito per legge, per le stesse categorie merceologiche.
Il piano finanziario TARI 2017, tariffa che deve essere coperta al 100% per legge, tiene conto sia del servizio di raccolta differenziata sia di tutti i servizi correlati, inclusi il piano di spazzamento periodico delle vie e del centro storico, le azioni propedeutiche necessarie per l’introduzione nei prossimi anni della tariffa puntuale e la progettazione e futura realizzazione di un’isola ecologica nel territorio comunale. Un piano sostanzialmente stabile che porta in sé il pesante fardello dei necessari accantonamenti in attesa che la Regione Lazio ridetermini la tariffa d’accesso per il conferimento della frazione secca presso l’impianto di Casale Bussi, come disposto, a seguito di ricorsi, dal Tar e dal Consiglio di Stato. Fondi che, a Vitorchiano come a tutti i Comuni della provinc ia di Viterbo, potrebbero esseri richiesti a conguaglio della differenza tariffaria applicata a partire dal 2014.
Altre importanti approvazioni riguardano il settore commercio: approvato il regolamento che disciplina il commercio su aree pubbliche, così come preventivamente condiviso con le associazioni di categoria, e approvato il nuovo piano del mercato, sia con lo spostamento del mercato di Piazza Umberto I sull’area pedonale sopra il parcheggio multipiano e il suo contestuale potenziamento, sia con l’istituzione di due nuovi mercati a prevalenza alimentare in località Paparano e Pallone per soddisfare il bisogno dei residenti delle due frazioni. Approvato inoltre il regolamento per il funzionamento del servizio di scuolabus, colmando così un vuoto normativo.
La maggioranza consiliare ha ribadito l’impossibilità di instaurare una conferenza dei capigruppo così come proposta dalla minoranza che, nonostante i suggerimenti già forniti durante il consiglio comunale scorso del 10 marzo, ha presentato nuovamente una mozione per l’istituzione di un organo ‘decisionale’ invece che con carattere consultivo. Contraria a queste logiche spartitorie, la maggioranza ha presentato e deliberato una versione consultiva di conferenza dei capigruppo, come esistente in molte altre lealtà locali. Sono stati quindi forniti chiarimenti sulle azioni che il Comune di Vitorchiano ha intrapreso per recuperare le somme eventualmente dovute dalla ASD Dimensione Nuoto e sul presunto cambio d’uso circa cambi di destinazioni d’uso non ammesse in alcuni locali privati in Via Gran Sasso al Pallone.
Infine il sindaco, in seguita all’interrogazione del consigliere Baglioni in merito all’adesione al progetto Sprar in partnership con il Comune di Celleno, ha così precisato: “L’adesione al progetto SPRAR è legata all’emergenza nazionale che il nostro paese sta vivendo con l’arrivo di profughi e nasce in primo luogo dalla volontà politica di tutelare la nostra comunità ed evitare arrivi incontrollati sul territorio. Infatti con l’accoglienza di questi gruppi di immigrati ci siamo messi al riparo dall’arrivo di grandi gruppi di profughi come è capitato ad altri comuni della Tuscia. Nella direttiva del Ministero dell’interno dello scorso mese di ottobre, è stato chiarito in modo ufficiale che va ri cercato un sistema di distribuzione omogenea sul territorio e che i comuni che aderiranno ai progetti Sprar saranno salvaguardati dall’arrivo di profughi con il nuovo piano di distribuzione o dei centri di assistenza straordinaria. L’amministrazione comunale ora si occuperà di promuovere azioni per favorire l’integrazione dei rifugiati ospitati e sono convinto che questa esperienza sarà una risorsa per tutta la comunità. Ricordo infine che il Comune di Vitorchiano non paga nessuno, non fornisce alloggi né trova lavoro”.