“Napule è mille colori” di Dubi
Napoli è…
Mi domando spesso, quando mi chiedono di parlare di Napoli, fino a dove si possa amare? Mi domando che misura si possa dare a un amore così, viscerale, profondo, unico?
Napoli è un luogo difficile da spiegare, ma semplice e così naturale da amare. Erri De Luca la descrive nel modo perfetto: Napoli è allo stesso tempo magnifica e atroce.
Quando abbraccio il golfo con lo sguardo non posso che pensare che Dio abbia creato Napoli per dare agli uomini un senso di meraviglia, ovunque essi poggiassero lo sguardo. La Costiera Amalfitana che a Punta Campanella si trova a un bacio di distanza dalla meravigliosa Capri. Poi a destra percorri con lo sguardo il lungomare Caracciolo, Posillipo, Mergellina, fino a raggiungere Ischia, Monte di Procida e l’altra perla del golfo, l’isola di Procida.
Proprio Capri si è trovata ad essere recentemente il motivo del mio ritorno a casa. Proprio mentre pensavo di aver cambiato vita, Napoli in combutta con Capri, ancora una volta, mi hanno fatta ritornare, anche se in realtà non me n’ero mai andata. Questi luoghi, sono gli unici al mondo in cui non mi stanco mai di esistere.
Napoli è tante cose, ma una cosa è certa, Napoli è il mio cuore.
Chiuderei con una citazione di Lello Arena: “Mentre cammini per le sue strade, Napoli ti costringe a fare il punto della situazione su te stesso, sulle tue passioni, sulle tue urgenze, sulle gioie e le disillusioni della tua vita. E mentre avverti la frenesia irrefrenabile di raccontare al mondo, tutte le straordinarie meraviglie che hai scoperto su di lei, Napoli invece ti costringe, con una delle sue tante misteriose malie, a parlare di te, di come stai, di cosa sei diventato oggi, adesso, ora, per te e per gli altri”.
Dubravka Dacic