L’amministrazione comunale di Montalto di Castro, con la delibera di giunta n.245 del 13 settembre 2018, ha deliberato a promuovere la destagionalizzazione delle attività turistico ricreative presenti sul demanio marittimo. Ovvero di dare la possibilità agli operatori balneari di non rimuovere le strutture durante il periodo invernale. Una prescrizione, quella dello smontaggio delle opere a carattere stagionale, che era stata posta dalla Regione Lazio, anche e soprattutto su richiesta della Soprintendenza, in fase di approvazione di Piani e di progetti in aree vincolate. Oggi però la stessa Regione ha modificato la norma offrendo ai comuni di autorizzare, su istanza del concessionario, di rimanere allocate sull’area demaniale marittima.
«Lo sviluppo turistico di una località di mare, come il nostro comune, passa anche dalla rimozione di norme non più attuali – dice il sindaco Sergio Caci – che ostacolano gli investimenti e le attività degli imprenditori del settore, diminuendo l’offerta turistica.
In particolare mi riferisco a tutte quelle attività turistico ricreative realizzate sul demanio, i cosiddetti “chioschi stagionali”, la cui rimozione, oltre a bloccare qualsiasi iniziativa si volesse svolgere dopo la stagione estiva, farebbe lievitare i prezzi dei servizi per l’anno successivo, con un sicuro decremento dei clienti. Non possiamo permetterci di mandare altrove i turisti.
Per questi motivi, accogliendo anche la volontà dei concessionari di destagionalizzare la loro offerta, la giunta ha espresso con una delibera il proprio parere favorevole a proseguire nelle attività turistiche ricreative anche al di fuori del periodo estivo. Naturalmente è un atto di indirizzo politico, che dovrà tener conto anche del parere della Regione Lazio».
«Stamani – aggiunge il primo cittadino – insieme all’assessore Silvia Nardi ho incontrato presso il consiglio regionale gli assessori Massimiliano Valeriani (urbanistica) e Lorenza Bonaccorsi (turismo) affiancati dai consiglieri Enrico Panunzi e Stefano Parisi. Abbiamo esposto la volontà del comune di prolungare la stagione turistica, sommata all’esigenza di non mettere in condizioni, a chi smonterà i chioschi, di affrontare spese aggiuntive, che per alcuni potrebbe significare la chiusura definitiva. Siamo soddisfatti perché il problema è stato recepito e tutti andiamo nella stessa direzione: non possiamo permetterci di perdere un valore di offerta turistica così importante, proprio ora.
Oltre a ringraziare gli assessori e i consiglieri regionali per il loro importante e insostituibile supporto – conclude il sindaco Sergio Caci – confermo la volontà dell’amministrazione di risolvere a breve il problema e di essere a fianco dei concessionari, sempre».