Non c’è argine alla violenza di genere (Rubrica a cura del Dr Remo Fontana, Criminologo)
Nei paesi di religione islamica e dell’arcipelago ex Unione Sovietica lo status sociale di donne e minori e nullo.
(Quinta Parte)
La violenza economica, consiste invece nel privare la vittima della libertà di gestire un determinato patrimonio, costringendola addirittura a non lavorare o a farle dare la dimissioni dal suo posto di lavoro. La dipendenza dal persecutore, avviene togliendo la disponibilità di ogni strumento bancario, come carte bancomat e di credito, nonché di ogni denaro liquido.
Per violenza sessuale, (anche per questa la legge non da molto ha previsto sanzioni ed aggravanti più incisive), consiste nel costringere la vittima a subire pratiche sessuali e/o a vedere immagini o proiezioni pornografiche, non volute o comunque non desiderate, se non addirittura, nell’imporre di assistere a pratiche sessuali compiute dal coniuge o compagno, con altra donna, magari proprio all’interno delle mura domestiche.
Naturalmente il paradigma ed i riferimenti che stiamo prendendo in considerazione, sono prevalentemente rivolti ai casi italiani e comunque ad una cultura generale occidental europeistica. Molto diversa sarebbe l’analisi, della quale fornisco appena un cenno, delle violenze commesse nei confronti delle donne, dei minori e degli omosessuali, che vengono compiuti da appartenenti ad altri stati, a culture e religioni diverse, con particolare riferimento a quelli islamici ed a quelli che fanno parte dell’arcipelago dell’ex Unione Sovietica. Nei quali, sia per i generi di religione professati, vuoi anche per l’indole violenta degli stessi uomini, non di rado dediti all’abuso di sostanze alcoliche ad altissima gradazione, ma anche nel caso di alcune etnie di nomadi, la donna ed i minori, specie se quest’ultimi sono anch’essi di sesso femminile, vengono considerati poco, se non addirittura nulla e nei loro confronti, tutto o quasi è consentito, comprese atroci violenze, come nel caso di torture, stupri, lapidazioni e fustigazioni corporali.