Premio Oscar alla “gaffe” dell’anno
Prima “La La Land” viene dichiarato miglior film poi arriva la rettifica: vince “Moonlight”.
Domenica sera si è tenuta la famigerata ed attesissima ottantanovesima notte degli Oscar.
Come da prognostico, noi eravamo su un divano, con lo stesso colorito di un corpo da obitorio, avvolti in un plaid con una caraffa di caffè accanto, unico sostegno e linfa vitale della notte. I protagonisti, oltreoceano, nei loro super scintillanti vestiti,
truccati tanto da non sembrare nemmeno terreni, austeri. Insomma Belli!
Quindi, accantonata per un attimo la depressione che tale scena potrebbe suscitare anche al nostro cane, siamo entrati nel vivo della notte dell’Accademy.
A presentare la serata tenutasi, come ogni anno, al Dolby Theatre di Los Angeles è stato lo spumeggiante, qui sgasato,
comico Jimmy Kimmel che, con la sua simpatia,avrebbe dovuto tenere col fiato sospeso l’intero globo terrestre.
Ma la serata di ieri sera sarà memorabile per ben altri motivi.
Quello che è accaduto domenica sera è stato sicuramente l’errore che verrà più condiviso, più discusso, più clikkato di tutti
i tempi. Miglior film protagonista è stato dichiarato da Warren Beatty e Faye Dunaway La La Land. Fin qui nulla di nuovo sotto il sole. Il cast si è alzato, come di consuetudine ha ringraziato amici e parenti fino la settima discendenza e, alla fine, è stato proclamato l’errore. Dunaway aveva infatti sbagliato a leggere il nome del film vincitore che era, invece, Moonlight. Signori è stato lo sbaglio più clamoroso che si sia mai verificato nella storia del cinema.
Il premio che i due presentatori avevano declarato era quello come miglior Attrice andato ad Emma Stone per il film La La Land. Escluso questo espediente, la Notte degli Oscar 2017 non era stata particolarmente elettrizzante.
Un’apertura con Justin Timberlake che prometteva fuoco e fiamme e la conduzione di Jimmy Kimmel che invece ha spento tutte le fiamme promesse, con qualche affondo su Donald Trump. Scherzi a parte, grande sorpresa ha destato la vittoria di
Moonlight come miglior film. La La Land (speciale a pagina 7) ne ha portati a casa ‘soltanto’ sei (su 14 nomination), Manchester by the Sea due di rilievo, La battaglia di Hacksaw Ridge due nelle categorie tecniche. Forse il meno giusto in assoluto è stato
l’Oscar andato ad Emma Stone, con concorrenti come la Isabelle Huppert di Elle e la Natalie Portman di Jackie rimaste a bocca asciutta; ma nessuno grida allo scandalo. Come non è uno scandalo, anzi, che abbia vinto Casey Afleck e non Denzel Washington,
che ci è rimasto un pò male.