Oggi, 25 novembre si celebra la giornata mondiale contro la violenza sulla donna. La Asl Roma 4 da tempo ha intrapreso un percorso volto ad accogliere le donne vittime di violenza attraverso professionisti formati e con la preziosa collaborazione di associazioni che si occupano del sostegno alle donne. La violenza non è solo fisica o sessuale ma anche psicologica ed economica, lo sanno bene le operatrici degli sportelli Antiviolenza che operano presso i due nosocomi e presso la Casa della Salute. I dati delle violenze sono allarmanti, per questo negli anni la direzione strategica aziendale ha cercato di migliorare ogni aspetto del delicato contatto tra donna vittima di violenza e operatore sanitario, per inserirla in un contesto protetto e sicuro.
Il simbolo di oggi è il rosso, come la panchina rossa dell’Unicef presente al San Paolo, simbolo della lotta alla violenza, ma anche simbolo della profonda sinergia che la Asl ha con le associazioni territoriali per lavorare per il bene comune, in questo caso con l’ambasciatrice dell’Unicef Civitavecchia Pina Tarantino, che il direttore generale ringrazia per la sua sempre generosa operosità, e il presidente Unicef Francesco Samengo.
Un grazie speciale anche alle forza dell’ordine, polizia e carabinieri, al tribunale di Civitavecchia dove è stato di recente attivato uno sportello di sostegno per le separazioni difficili, grazie anche all’ordine degli avvocati e all’Università. Importantissimo anche il progetto che partirà a breve, con la procura di Civitavecchia, dove gli operatori Asl lavoreranno per prevenire situazioni a rischio e in particolare per la tutela dei minori.
Oggi tanti gli eventi: A Bracciano e a Ladispoli con le giornate informative sugli sportelli Antiviolenza, all’Hospice con la consegna di doni simbolici, al San Paolo con spettacolo musicale e di danza, proiezioni video e omaggio floreale alle pazienti gentilmente offerto da Conad.
“La donna è l’essenza stessa della vita, dobbiamo ricordarlo sempre. “ ricorda il direttore generale “ Che sia ogni giorno il 25 Novembre, oggi si celebra una giornata simbolo, ma anche domani, anche il mese prossimo, dobbiamo ricordare che al centro del valore fondamentale della famiglia, ci sono le donne: madri, figlie, sorelle, colleghe, lavoratrici instancabili e generose. Soprattutto, il messaggio che non ci stanchiamo mai di dare, e che speriamo arrivi sempre più forte, è quello che le donne non devono più sentirsi sole”
Asl Roma 4