Olimpiadi della Cultura, vince ‘‘Carpe diem’’
Il primato è stato raggiunto dal team di Reggio Calabria. Ottimo il piazzamento del Marconi Sul podio anche gli ‘‘Opliti’’ del Giulio Cesare di Roma e gli ‘‘Hoophoopa’’ del liceo Giolitti di Bra
TOLFA – Sono stati gli alunni del team ‘‘Carpe diem’’’ di Reggio Calabria a vincere il titolo delle Olimpiadi della Cultura e del Talento, manifestazione giunta quest’anno alla decima edizione svoltasi a Tolfa lo scorso weekend. Da rilevare l’ottimo piazzamento della squadra del “Marconi” di Civitavecchia che ha chiuso tra le migliori in assoluto su oltre 1900 partecipanti. Anche l’edizione 2019 delle ‘‘Olimpiadi della Cultura e del Talento’’, il concorso studentesco ormai internazionale che ha portato i migliori 250 studenti d’Italia a Tolfa, è stato un successone. Dietro ai primi classificati del team “Carpe diem” del Liceo “Leonardo da Vinci” di Reggio Calabria sono arrivati sul podio “Gli opliti” del Giulio Cesare di Roma e gli “Hoophoopa” del Liceo Giolitti-Gandino di Bra (CN). Le 39 migliori squadre d’Italia si sono dunque confrontate nelle quattro sfide della finalissima (prove talento, immagine, orienteering e cortometraggio) in un clima di amicizia e condivisione ed hanno avuto la possibilità di conoscere Tolfa ed il suo territorio, grazie alla perfetta macchina organizzativa messa in piedi dal Sindaco Luigi Landi e dai suoi collaboratori. La cittadina è stata capace ancora una volta di aprire le sue porte e di farsi trovare pronta per questa grande manifestazione, nelle differenti locations della piazza Vittorio Veneto, Villa Comunale, museo civico e teatro Claudio: l’intero paese è stato «preso d’assalto» da questa ondata di brillanti studenti. Al Claudio il presidente del Comitato Organizzativo della manifestazione, Domiziana Loiacono, e il fondatore Daniele Ceccarelli, accanto al presidente onorario e deputato del territorio Alessandro Battilocchio, al sindaco Landi, alla presidente della Fondazione Cariciv Gabriella Sarracco e al rappresentante di Enel Carlo Ardu, hanno letto al pubblico trepidante il verdetto delle giurie (composte da circa 50 tra docenti, esperti, giornalisti ed artisti) e consegnato l’ambita coppa della vittoria alla squadra calabrese. I vincitori si recheranno per una settimana in una località europea a scelta per un viaggio studio. Anche per i secondi e terzi classificati è previsto un soggiorno studio, rispettivamente a Malta e in Italia. Grande soddisfazione è stata espressa dall’organizzazione, che ha ringraziato i partecipanti, i docenti e gli artisti per il grande successo dell’edizione. Il sindaco Landi da parte sua ha voluto ringraziare gli organizzatori, sottolineando che: “Tolfa, come sempre, ha risposto alla grande e tutto ha funzionato alla perfezione. I messaggi commossi di ringraziamento che ci stanno arrivando, assieme alla positività che i ragazzi ci hanno trasmesso, sono la migliore spinta per iniziare, da subito, a programmare la prossima edizione di questo concorso che sempre più deve rappresentare un motivo di orgoglio e vanto per tutto il nostro comprensorio”. Il sindaco Landi ha poi aggiunto: «Sono stati quattro giorni di emozioni, sorrisi, entusiasmo: un trionfo dell’arte e della cultura: anche quest’anno le Olimpiadi hanno portato a Tolfa gioia e positività. Grazie all’organizzazione, a tutti gli studenti che hanno partecipato da tutta Italia insieme ai docenti, alle commissioni e ai nostri concittadini, che hanno accolto questa decima edizione con il calore e lo spirito ospitale che contraddistingue la nostra cittadina. Complimenti ai vincitori». Complimenti ai partevipanti e all’orgamizzazione da parte della preside dell’IC Santa Marinella e dell’IC Salvo d’Acquisto di Cerveteri nonchè caposcout del gruppo di Tolfa: «Le Olimpiadi della Cultura e del Talento con la finale a Tolfa non le perderei mai. Sono una delle poche occasioni in cui semplicità, competenza e intelligenza riescono a creare un evento unico. E’ l’Italia che ci piace: ragazzi in gamba (a volte anche più preparati di chi li esamina) preparati, talentuosi, arguti e capaci di lavorare in team. Uno staff organizzativo (capitanato dal presidente storico Alessandro Battilocchio) di persone eccellenti e motivate. Ne cito solo alcuni come Domiziana Loiacono, Daniele Ceccarelli, Tiziano Trapanante e tutti i fantastici ragazzi che, silenziosamente e con gentilezza e cortesia, sono il motore di tutta la manifestazione. Non dimentichiamo che, spesso, i bravi ragazzi vengono mortificati dalla scuola, dalla vita e dalla politica dove emergono mediocri e arroganti. Lottiamo per un mondo diverso. Grazie per questa esperienza».
Fonte Civonline