Ranucci. Ospitalità e qualità dei servizi per una Tarquinia città del turismo
Il candidato sindaco Ranucci: «È il punto centrale della nostra proposta sul settore».
Ospitalità e qualità dei servizi. Su questo deve puntare Tarquinia. È il cuore della proposta sul turismo del candidato sindaco Anselmo Ranucci. «Fare turismo non significa improvvisare. – sottolinea – Partiamo dal concetto fondamentale che è necessario sempre di più diffondere una cultura turistica di e per Tarquinia. Noi vogliamo inquadrare la pianificazione turistica a breve, medio e lungo termine. Per intraprendere tale strada la politica dovrà attuare scelte strategiche. La funzione pubblica servirà a guidare queste scelte nel rispetto delle normative e delle regole burocratiche».
Per farlo serviranno un unico assessore al turismo, un’unica regia e un’unica agenda. Il calendario annuale degli eventi dovrà essere condiviso per evitare sovrapposizioni. Sarà creato un notiziario dell’operatore turistico. Occorrerà favorire e coordinare l’aggregazione degli operatori turistici, creando una consulta degli imprenditori del settore. Si dovrà realizzare quanto già previsto nel piano di gestione diretta da parte del comune, del sito Unesco. Si dovrà investire nel turismo culturale, sportivo, naturalistico ed enogastronomico.
Sarà introdotta la tassa di soggiorno con destinazione vincolata degli introiti nel settore. Sarà potenziata la collaborazione con la Pro Loco Tarquinia. Sarà istituito un checkpoint unico per i flussi dei bus turistici, con soste regolamentate. Per il Lido saranno realizzati una zona Camper attrezzata, un cinema all’aperto, una nuova cartellonistica, bagni pubblici e sarà aperto un info point (potenziando quello di Tarquinia). Saranno messe a bando licenze per taxi o NCC. Si punterà a organizzare un congresso internazionale sugli Etruschi a cadenza annuale o biennale.
«Molto è stato fatto. – afferma il candidato sindaco Ranucci – Abbiamo cambiato modo d’intendere il turismo, dotando la città di importanti strumenti, mai prima realizzati». Sono stati creati il “brand di destinazione”, l’infopoint, la guida turistica, il sito www.tarquiniaturismo.it, la segnaletica con codice qr. Sono stati fatti corsi di lingua inglese, sul patrimonio artistico della città, sul web marketing per gli operatori turistici. È stato prodotto un book fotografico sulla città, a disposizione degli operatori, per promuovere con immagini di alta qualità il territorio.
Tra le azioni di promozione la partecipazione a fiere, borse italiane ed estere e l’organizzazione degli educational, con tour operator nazionali e internazionali. Da evidenziare la partecipazione al progetto d’immagine coordinata per il polo che comprende Vulci Tarquinia Cerveteri; il piano di gestione del sito Unesco; lo sviluppo del turismo scolastico su Tarquinia, con il progetto “ Alla ricerca degli etruschi”; il progetto in realtà aumentata e virtuale della Sala degli Affreschi del palazzo comunale; la campagna di promozione della città per un milione di contatti selezionati su facebook.