L’iniziativa, in occasione di “Domenica in Archivio”, chiude l’intenso programma organizzato dall’associazione Eserciti e Popoli.
L’interessante mostra “Lampi di Memorie”, con documenti, fotografie e cimeli della Grande Guerra chiude a Bracciano l’intenso programma organizzato dall’Associazione Eserciti e Popoli, presieduta dal generale Giorgio Zucchetti, nell’ambito del Progetto “Pace o Guerra: Il 1914 I Dilemmi del Novecento”.
La mostra, che coincide con l’evento “Domenica in Archivio” ideato dall’assessore alla Cultura di Bracciano Elena Felluca, verrà inaugurata domenica 7 maggio alle 10 presso l’archivio comunale di Bracciano in piazza Mazzini 5 e resterà aperta fino al 28 maggio.
Sarà un’occasione per approfondire le tematiche attraverso le immagini, le documentazioni e i cimeli esposti, tra le quali alcune divise originali dell’epoca, del primo conflitto mondiale che per l’Italia è considerata anche la quarta guerra di indipendenza.
“Con questa mostra – commenta l’assessore Felluca – siamo giunti a conclusione del progetto “Pace o Guerra”, un’iniziativa curata magnificamente dall’associazione Eserciti e Popoli. Il lavoro di studio e divulgazione di una fase storica cruciale per l’assetto politico e culturale mondiale, ha avuto un notevole impatto sul territorio di Bracciano attraverso vari eventi che hanno interessato le scuole, con seminari e proiezioni di film sul tema della Grande Guerra, e, più in generale, la popolazione di Bracciano con l’emozionante concerto del 25 aprile scorso che ha visto l’interazione di diverse associazioni ed una grande partecipazione. Non posso far altro che ringraziare l’associazione Eserciti e Popoli per il loro notevole contributo alla crescita culturale di questo Comune”.
Il programma di Bracciano ha coinvolto studenti in ricerche ed approfondimenti. Realizzati inoltre un importante seminario, proiezioni e un concerto che ha toccato i cuori grazie alla esecuzione celebri canti militari italiani tra le quali “La canzone del Piave”.
Il progetto “Pace o Guerra: Il 1914 I Dilemmi del Novecento”, finanziato dalla Regione Lazio ai sensi della legge n. 6 del 7 agosto 2013, coinvolge oltre al Comune di Bracciano (Comune capofila) anche i Comuni di Anguillara, Campagnano Romano, Cerveteri, Formello, Mazzano Romano, Oriolo Romano, Tolfa assieme alla Soprintendenza Archivistica del Lazio, l’Istituto Luce e l’Istituto Storico per il Risorgimento.
La mostra, a ingresso libero, resterà aperta il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 9 alle 12 e il martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17.