Il 13 marzo, alla biblioteca “Vincenzo Cardarelli”, alle ore 21. Il 14 marzo, al Cinema Etrusco, con i bambini dell’asilo e delle elementari.
A chiudere in bellezza la serie degli incontri con gli autori di Pagine a Colori 2016/2017 sarà Gek Tessaro. L’autore, eclettico illustratore di letteratura per ragazzi e non solo, che ama fare incursioni nel teatro e nella letteratura, incontrerà il 14 marzo, presso il Cinema Etrusco, le classi dell’ultimo anno dell’asilo e delle scuole elementari di Tarquinia. Con la sua lavagna luminosa dà vita a narrazioni tratte dai suoi testi. Lo spettacolo per i bambini sarà anticipato da un incontro formativo per gli adulti, insegnanti e operatori dell’educazione, il 13 marzo alla biblioteca comunale “Vincenzo Cardarelli” alle ore 21. Tessaro ha vinto numerosi premi: nel 2010 il Premio Andersen (Miglior autore completo); nel 2011 il Premio Nazionale Nati per Leggere; nel 2012 il Premio Andersen (Miglior album illustrato con il Cuore di Chisciotte di Carthusia Edizioni). Tessaro presenta regolarmente spettacoli in teatri, scuole e biblioteche in tutta Italia. Ha partecipato a numerosi festival e manifestazioni culturali (tra cui: Scrittori in Città di Cuneo, Festival letterario di Gavoi, Festival della Mente di Sarzana, Burattinarte di Alba, Lector in fabula di Conversano, Avventure di carta di Galliate, Buck di Foggia, Casola… è una favola di Casola Valsenio, Arena delle balle di paglia a Cotignola, Biblofestival di Dalmine, Festival Mangiastorie di Brescia). Ha collaborato con Teatro Nuovo di Verona, con la Fondazione Arena e con l’Orchestra “I virtuosi italiani” di Verona illustrando dal vivo, con la lavagna luminosa, Pierino e il lupo, Il carnevale degli animali, Britten, Le quattro stagioni, Romeo e Giulietta, La bisbetica domata. Ha partecipato a un progetto di collaborazione tra il conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano e il conservatorio “Rimskij-Korsakov” di San Pietroburgo, disegnando dal vivo le scenografie per l’opera La Bella dormente nel bosco di Ottorino Respighi. Collabora con il Teatro dell’Archivolto di Genova e con il CTA di Gorizia.