Pallanuoto, Civitavecchia ancora fermo in ultima posizione
Vince la Roma 2007 Arvalia e l’Anzio.
Il girone di ritorno del campionato di pallanuoto maschile di serie A2, per quanto riguarda le sei formazioni del girone Centro, si è chiuso con tre vittorie da parte della Vela Nuoto Ancona, della Roma 2007 Arvalia e dell’Anzio. I marchigiani hanno battuto allo Stadio del Nuoto di Civitavecchia la Nc per 10-8, mentre i capitolini hanno vinto 13-10 la gara contro l’altra squadra di Roma, ossia il Tuscolano. Ha invece conquistato la sesta vittoria consecutiva la Pallanuoto Anzio di coach Tofani, che ha battuto in casa per 13-10 la Roma Vis Nova dell’allenatore Calcaterra. Dunque, a quattro giornate dalla fine della regular season la classifica vede dominare i tirrenici dell’Anzio con 18 punti all’attivo a +8 dall’Ancona e a +9 dalla Roma Vis Nova, mentre al quarto posto c’è l’Arvalia 7 punti, al quinto segue il Tuscolano con 6 lunghezze e chiude la graduatoria, con molta tristezza, la Nc Civitavecchia del presidente e allenatore Marco Pagliarini con soli 3 punti all’attivo, frutto dell’unica vittoria fin qui ottenuta contro la Roma 2007 Arvalia lo scorso 6 febbraio. Ma diamo gli onori della cronaca alla partita dell’Anzio che sabato, come detto, ha centrato il sesto successo di fila contro la Roma Vis Nova. C’è da dire subito che in acqua c’è stato lo scontro tra grandi centroboa, ovvero quello dei fratelli Lapenna, con grande qualità e sostanza per ambo le squadre, e grandi portieri, Bonito ex di lusso, e Vassallo saracinesca tirrenica. Il match inizia subito forte, con grande equilibrio. Il primo quarto è un punto a punto con l’Anzio che riesce a staccarsi di due lunghezze solo negli ultimi due minuti con reti in sequenza di Federico Lapenna su una superiorità da lui stesso conquistata, e Tabbiani. A metà gara la partita dice Anzio che allunga ancora, seppur con molti falli gravi a proprio carico. Si esalta Federico Lapenna finalizzatore eccelso delle superiorità numeriche tirreniche. Equilibrio in tutto nel terzo quarto, sia nel parziale gol che negli espulsi definitivi per limite di falli, rispettivamente Poli per il Vis nova ed Agostini per l’Anzio. Nell’ultimo quarto da applausi un alza e tiro da oltre 7 metri di Gandini che lascia di sasso anche un portiere di assoluta qualità quale Bonito. Alla fine L’Anzio mantiene le distanze e vince con merito.Ora c’è la Santa Pasqua in un’Italia tutta zona rossa, ma con la pallanuoto che tornerà in acqua sabato 10 aprile, sperando in risultati migliori, soprattutto per la città di Civitavecchia, che sta vivendo davvero un incubo con le prestazioni dei rossocelesti.