Pallanuoto. L’’Enel Snc perde Muneroni e Chiarelli
Clamoroso all’Enel Snc. Andrea Muneroni e Marco Chiarelli hanno deciso di lasciare la squadra allenata da Marco Pagliarini. L’ormai ex capitano rossoceleste se ne va a causa dell’offerta economica al ribasso che gli è stata fatta dal club e per gli impegni di lavoro che non gli consentono di potersi allenare al meglio. Nei giorni scorsi il giocatore ha incontrato il presidente D’Ottavio, ma ogni tentativo di trovare un accordo è stato vano. “Lascio perché non ci sono più le basi per andare avanti – dichiara Andrea Muneroni – l’offerta che mi è stata fatta dalla società non è convincente. Ho 29 anni, sono sposato e devo pensare anche al mio futuro. Gli impegni di lavoro non mi consentono di andare avanti in questo modo, ho dovuto riflettere molto. Ho incontrato il presidente D’Ottavio, ma non mi sono state date le giuste garanzie”. “Non posso dare più disponibilità di sabato a causa del cambio degli orari di lavoro, era impossibile andare avanti”, spiega invece Chiarelli. Una situazione estremamente delicata quella che si sta creando in casa Enel Snc, su cui interviene il presidente Roberto D’Ottavio. “A causa dello sforzo economico per i lavori al PalaGalli abbiamo dovuto ridurre il budget”, dichiara il numero uno rossoceleste, che giustifica così l’addio di Andrea Muneroni. “Ci dispiace moltissimo – commenta D’Ottavio – ma non potevamo garantirgli i rimborsi spesa che chiedeva. Abbiamo provato anche a dargli il cartellino o ad offrirgli il prestito, ma non c’è stato niente da fare”. Per un Muneroni che parte, ce n’è un altro che potrebbe arrivare. Parliamo di Gianluca, che è tornato ad allenarsi con la squadra di Marco Pagliarini, ma un suo nuovo approdo all’Enel Snc non è scontato. Il nodo da sciogliere, come per Chiarelli, è sempre legato agli impegni di lavoro del ragazzo, che potrebbero impedirgli di giocare il sabato. Tra le ipotesi sul tavolo, un impiego di Muneroni solo per le partite casalinghe. Quel che è certo è che la stagione dell’Enel Snc non si è aperta proprio nel migliore dei modi, con un mercato tentennante che non lascia spazio a facili entusiasmi.