Diventa sempre più un miraggio la salvezza per la Nc Civitavecchia in serie A2. Alla piscina Scandone di Napoli festeggiano i padroni di casa dell’Acquachiara nell’attesissimo scontro diretto, che finisce sul 10-9.
La partenza è tutt’altro che felice per la squadra di Marco Pagliarini e Aurelio Baffetti, che va sotto per 3-0. Nonostante il motore ingolfato, i civitavecchiesi tirano su la testa e tra secondo tempo e inizio terzo quarto assestano un bel break di 4-0, che fa pensare decisamente positivo. Lì, però, si spegne la fiamma della Nc, nonostante stia giocando e rendendo meglio dei napoletani, che sono a corto di energie. Ne viene fuori una seconda parte di gara molto nervosa, per via della posta in palio, e dove le due formazioni si ribattono punto a punto. Decisivo il gol in superiorità numerica dei padroni di casa a due minuti e mezzo dalla fine. Non serve il forcing dei rossocelesti, sostenuti soprattutto dai cinque gol di Luca Pagliarini, a cui fanno seguito le due reti di Romiti e i sigilli targati Minisini e Iorio.
Si tratta di uno stop pesantissimo. Ora sono sei i punti di ritardo dall’Acquachiara a tre giornate dal termine e con lo sfavore degli scontri diretti. Se sabato prossimo dovesse arrivare un’altra sconfitta contro l’Olympic Roma, allora la retrocessione in serie B sarà aritmetica.