Pallavolo, l’under 18 della RIM Cerveteri è la seconda squadra più forte della provincia di Roma
Risultato di prestigio assoluto per l’under 18 della RIM Cerveteri che conquistano l’argento nel campionato federale.
CERVETERI – Si è conclusa pochi giorni fa l’avventura delle ragazze dell’under 18 della RIM Sport Cerveteri nel campionato territoriale della provincia di Roma, una delle più difficili su territorio nazionale. Le verdeblù si sono fermate sono in finale contro Ciampino, pagando un po’ lo scotto emotivo della partita secca. Nonostante questo, le ragazze sono riuscite a migliorare il risultato dello scorso anno e a raggiungere un risultato storico per la società che non si era mai spinta così lontano con una formazione giovanile. Un gruppo, quello dell’under 18, che per larga parte milita già nella rosa di serie C e che è formato da molte ragazze sotto età rispetto alla categoria.
Il coach Rodrigo Ribeiro, l’allenatore delle prime volte in casa RIM, ha espresso tutta la sua soddisfazione e ha dichiarato: “Sono molto fiero della loro prestazione durante tutto l’anno. È stato un campionato in cui abbiamo gestito bene la squadra e abbiamo cambiato tanto in corso d’opera, proprio per essere pronti alla fase play off. Durante la fase finale le difficoltà sono state tante e, nonostante gli infortuni, le ragazze sono riuscite a superarsi ogni volta. Abbiamo giocato tante partite difficili che sembravano perse e, invece, le ragazze sono riuscite a rimontare. In finale abbiamo subito un po’ la pressione e mi dispiace perché non siamo riusciti ad esprimerci al meglio. Va anche detto che per molte di loro era la prima finale in assoluto”.
“Stiamo facendo un bel lavoro alla RIM. La società sta crescendo stagione dopo stagione, ma è un discorso collettivo. Il team con Daniele Moretti, Maura e Ilenia, vicepresidente e presidente, sta funzionando. Le ragazze lavorano tanto e i risultati si vedono”.
Anche Maura e Ilenia Rinaldi si sono unite ai festeggiamenti: “Come società non possiamo che dirci orgogliose delle prestazioni delle ragazze e speriamo che dimostrino ancora voglia di sacrificio e spirito di adattamento. Durante la fase play off molte hanno giocato fuori ruolo e in campo c’era addirittura una ragazza del 2011. La più grande soddisfazione è vedere che un gruppo nato poco più di un anno fa sia diventato una vera e propria squadra. Le ragazze sono unite, sono complici e siamo contente di aver dato loro un’opportunità dal forte valore sociale. Poi diciamocelo, quasi tutte loro fanno già parte della serie C dove l’anno prossimo alcune saranno protagoniste assolute. Altre faranno campionati di selezione con il progetto Number One, insomma, sono ragazze che si allenano con costanza e dedizione. Non si sono riposate un giorno e sono ancora in palestra. Stanno dimostrando di essere all’altezza della fiducia che gli stiamo dando e crediamo molto in loro. La strada è ancora lunga, ma il lavoro procede nella giusta direzione”.