Pallavolo, si ferma la corsa della Comal Civitavecchia Volley Academy per la promozione

CIVITAVECCHIA – Si ferma la corsa della Comal Civitavecchia Volley Academy per la promozione. A Roma le arancionere hanno perso anche la seconda partita dei playoff, uscendo sconfitte per 3-0 contro la Fenice e quindi chiuderanno il gironcino della seconda fase all’ultimo posto con zero punti. Il risultato, però, non esprime pienamente l’andamento dell’incontro. Dopo un primo set di marca romana, nelle altre due frazioni le ragazze dirette da Alessio Pignatelli sono rimaste in lotta fino alla fine, costringendo le avversarie a passare anche dai vantaggi. C’è sicuramente molto rammarico per non aver messo in tasca almeno uno di questi due set per poter poi continuare a lottare e sperare di uscire vincitrici dalla sfida tutta arancionera. La sensazione, al di là di tutto, è che probabilmente a Civitavecchia Volley Academy manca ancora un passaggio per essere nello stesso insieme delle schiacciasassi della massima categoria regionale. Finisce qui, quindi, la rincorsa per la Comal, che comunque ha già fatto un importante risultato con la qualificazione ai playoff, con un gruppo composto sia da giocatrici esperte che da giovani, a cui Alessio Pignatelli non ha mai rinunciato nemmeno nelle sfide più pericolose. “E’ stata una stagione eccellente – commetta il coach Pignatelli – chiusa con la ciliegina dei play off su una torta che ogni giorno diventava più buona. Non è mai banale iniziare la stagione con quattro innesti nuovi nel sestetto e scommettere nel contempo su due under 16. La dimostrazione dell’ottimo lavoro è dato dai numeri con sei set persi nel girone di ritorno e con 16 vittorie con il massimo punteggio, ma soprattutto dall’alchimia creatasi tra le giocatrici e con lo staff tecnico. Questo ha comportato un crescente livello di gioco e un continuo miglioramento. Felice di quanto accaduto ci stiamo già confrontando con la società per programmare la prossima stagione e capire come continuare il processo di crescita del gruppo”.