SERIE C MASCHILE

Tutto facile per la Revolution Litorale in Volley, che sabato sera ha conquistato l’intera posta in palio nella sesta giornata del campionato di serie C maschile. Al Palasport i rossoblu hanno strapazzato la Roma Volley dell’ex allenatore e giocatore dell’Asp Civitavecchia, Fabio Cristini, al termine di un match senza storia. I padroni di casa hanno sfruttato al meglio l’avvio difficoltoso in campionato del sestetto giallorosso, composto da tantissimi giovani, quasi tutti nuovi rispetto allo scorso anno. Il tecnico dei rossoblu, Alessandro Sansolini ne ha approfittato anche per sperimentare un po’, si dalle battute iniziali, con i civitavecchiesi che sono partiti con Mocci da opposto e Stefanini e Di Stefano come martelli. Al centro Piscini e Maldera, mentre nel terzo ha trovato spazio Brunelli. La partita è scivolata via tranquilla, senza rischi per i padroni di casa, come confermano i parziali di 25-17, 25-22 e 25-17. Nel prepartita le due squadre avevano indossate maglie rosse per dire “no” alla violenza sulle donne.

“È stata una prestazione davvero molto buona da parte nostra – racconta capitan Mancini nel post partita – nonostante i cambiamenti che abbiamo apportato rispetto al solito. Non è stata una gara difficile e la parte più complicata è stata quella di mantenere sempre alta la concentrazione contro un avversario che non ha fatto praticamente nulla per metterci il bastone tra le ruote: sono andati male in ricezione e anche in fase offensiva. Li abbiamo tenuti bene a muro in difesa e tutto è stato agevole. Bene, siamo soddisfatti e andiamo avanti su questa strada”.

Per quel che riguarda la classifica, la Revolution Civitavecchia sale momentaneamente al secondo posto del girone A, con 12 punti, tre in meno della capolista Volley Life Viterbo, in attesa del risultato dello scontro diretto tra Palianus e Appio Roma, entrambe a 11 punti.

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