“Il collegamento Cotral tra Viterbo e Fiumicino era un servizio sperimentale. Dopo le dovute verifiche, è stato riscontrato che il suo mantenimento non rispondeva all’esigenza di costi e sostenibilità dell’azienda. Le corse viaggiavano quasi sempre vuote o con tre/quattro passeggeri a bordo. Ricordo che l’attivazione della linea diretta tra il capoluogo della Tuscia e l’aeroporto era partita a giugno 2017. Doveva durare sei mesi, fino al 31 dicembre, ma è stata prolungata per altri tre. Erano sei coppie di corse al giorno, tra andata e ritorno. Due corse all’andata alle 7,30 e alle 14,30 e due al ritorno alle 10 e alle 17,30, che collegavano il capolinea Cotral di Viterbo Riello al terminal dei voli nazionali dello scalo “Leonardo da Vinci”. Il biglietto costava 7 euro e si poteva acquistare a bordo dal conducente, proprio perché si trattava di un servizio sperimentale. I candidati sindaco M5S di Viterbo e Fiumicino evitino dunque di strumentalizzare la vicenda”.
Lo ha comunicato Enrico Panunzi,
Consigliere regionale del Partito Democratico