Parola d’ordine: continuità
Marietta Tidei: “Con Zingaretti e Vincenzi per proseguire a migliorare il Lazio”.
Hanno governato per cinque anni. Ma è ora di chiedere alla gente di “continuare il percorso intrapreso”.
È questo il filo conduttore che lega gli interventi dei candidati alla Regione Lazio del Pd che hanno avviato la campagna elettorale
mercoledì all’Aula Pucci a Civitavecchia. Sono Marietta Tidei e Marco Vincenzi, entrambi pronti ad entrare alla Pisana a
supporto di Nicola Zingaretti, attualmente Governatore che si ripropone alle elezioni del 4 marzo.
“Si possono promuovere processi di sviluppo in un territorio come questo che ha bisogno di lavoro” dice Marietta Tidei parlando
poi dell’operato di Zingaretti. “Un lavoro costante, che ha fatto tenendo unita una coalizione, non ricercando la polemica:
la sanità è migliorata, ci sono stati investimenti stamattina è stato inaugurato un nuovo blocco ospedaliero proprio a Civitavecchia. È migliorato il trasposto locale: guardate la differenza tra Cotral e Atac” dice citando anche la Civitavecchia-Orte. Un governo, quello del Pd in Regione, dice “fatto di innovazione e sviluppo” ma anche di “risparmi”, “il tutto mettendo al centro
sempre la persona”. Poi ancora parla di prova di incompetenza del cinque stelle che in città hanno bloccato “qualsiasi possibilità
di sviluppo. Penso alle terme, all’Italcementi”.
“Vi chiedo – conclude la deputata uscente – sostegno per stare al fianco di Nicola e portare avanti il lavoro che abbiamo iniziato”.
Marco Vincenzi, già capogruppo del Partito democratico al Consiglio regionale del Lazio e presidente della commissione Bilancio
è in ticket con Marietta e promette “un impegno a lavorare non solo nell’interesse della regione ma anche per i territori a cui
siamo legati”. Poi ricorda come, quando si sono insediati la regione era compromessa “dal punto di vista economico finanziario”.
“Abbiamo dato un segnale di cambiamento” spiega ricordando come non vi sia stata solo un risparmio economico finanziario.
“Abbiamo abolito i vitalizi” ha detto . “Il Lazio era fanalino di coda delle Regioni, oggi siamo Regione di punta” ricorda dicendo come vi sia sempre stato “l’interesse della comunità, investendo per i giovani, per le donne” e anche “politiche attente ai
territori”. “Stiamo costruendo una proposta per il futuro ma anche una mobilitazione, oggi abbiamo firmato un apparentamento con Emma Bonino che entra in squadra – ha detto Nicola Zingaretti –Ci presentiamo non solo uniti ma ancora più larghi”. In merito alla crisi “necessario” dice “dare speranza alle famiglie che vivono in questa Regione”. “Lasciamo una regione più giusta, più trasparente, più competitiva” spiega il Governatore spiegando come in questi anni particolare attenzione è stata riservata alle fasce deboli della popolazione.
Sulla sanità il quadro era allarmante. “Settecento milioni di euro disavanzo l’anno e con il blocco delle assunzioni perché
eravamo commissariati” dice aggiungendo: “Noi per la prima volta nella storia abbiamo rimesso a posto i conti”. Poi ancora
i trasposti: “Oggi Cotral è un’azienda sana”. “Abbiamo aperto un’altra pagina che non torni al potere ci il Lazio l’ha distrutto.
Non possiamo mollare” dice “ha saldato dodici miliardi di euro di debiti, da tre anni ha pareggio di bilancio”. Poi riferendosi
a Marietta dice: “Abbiamo bisogno di una nuova generazione che proviene da esperienza più bella della rappresentanza parlamentare e abbiamo bisogno di questo territorio quando discuteremo degli investimenti e del futuro. Credo della necessità dei leader ma i migliori sono quelle che si circondano delle persone migliori”.