Si è svolta ieri mattina la conferenza stampa di presentazione del progetto Casa degli Autori del Cinema –Caasm,  presso la sede in concessione del Comune di Santa Marinella,  via Aurelia 363 che sarà seguita domani 2 e sabato 3 giugno dalle 10 alle 20 da una open house di presentazione Nella conferenza stampa tenuta alla presenza del sindaco Roberto Bacheca e del consigliere Emanuele Minghella, il consigliere Andrea Passerini ha ricostruito il percorso che ha portato al progetto, sottolineando da parte dell’Amministrazione la necessità di contribuire ad offrire alla città  ed ai suoi visitatori delle opportunità  culturali dinamiche e continuative,  anche come elemento consolidante  per la comunità.  Il sindaco Bacheca ha espresso il suo apprezzamento per il lavoro già fatto nel recupero dell’immobile e nell’arredo, auspicando che le attività del progetto, affidate a persone già note in città per il loro impegno, proseguano nella stessa direzione. Il presidente dell’associazione Amici di Santa Marinella, Alfio Ciciotti, nel ringraziare tutti coloro che hanno contribuito all’avvio nel progetto, tra questi ARCI Civitavecchia ne ha sottolineato la coerenza rispetto a quanto già fatto nel passato dall’associazione. La parola è stata poi presa da Roberto Baffari, Vice presidente dell’associazione AMISMA, chi ha spiegato come le attività, e gli eventi, che nella gran parte dei casi saranno aperte al pubblico, prevedono però  anche  un contesto privilegiato, concesso a coloro che vorranno associarsi,  contribuendo così  a supportare le iniziative. Il costo dell’iscrizione annua, annunciato stamane, è di € 70 per i soci simpatizzanti,  di € 30  per ogni familiare del socio, fino a un massimo 3,  e di € 30 per i soci giovani,  fino a 25 anni.

Angelo Fanton, direttore del progetto, ha poi spiegato la Casa degli Autori, oltre ad offrire attraverso un’apertura regolare anche invernale, un’opportunità di incontro socio-culturale ampio perché, come disse J.L. Godard “parlando di cinema possiamo parlare di tutto” e che questa attività è diretta ai diversi segmenti della cittadinanza e dei visitatori,  ha sottolineato che la dote di 35.000 pezzi componenti l’archivio storico cinematografico de gli Archivi del ‘900  e la collaborazione con la CIR, azienda storica locale, fondata dal montatore di Fellini, Leo Catozzo, rappresentano nelle aspirazioni del progetto, un lascito importante da preservare e condividere  con coloro, università e centri studio internazionali, che  vorranno contribuire al lavoro di archiviazione. Ha chiuso la presentazione Ernesto Nicosia, presidente degli archivi del ‘900 e noto organizzatore del “santamarinellafilmfestival “ giunto alla sua  13 edizione, anticipando nel suo intervento gli aspetti del lavoro di preparazione di temi  monografici, “contenitori” a cadenza mensile, dentro i quali, volta per volta saranno organizzati, eventi, incontri, stage, laboratori e gruppi di studio.  Ricordando che il prossimo 2 e 3 giugno la CAASM resta aperta per incontrare tutti quelli che vogliono scoprire le caratteristiche del progetto,  ha auspicato una reale collaborazione con la città tutta, cittadini e associazioni, attraverso la  quale il cinema potrà dare il suo contributo concreto.

 

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