Parte la commercializzazione dell’olio di Traiano
CIVITAVECCHIA – Una serata molto partecipata da Autorità e cittadini ha salutato la presentazione dell’offerta commerciale dell’Olio di Traiano, andata in scena nel Roof Garden dell’Hotel San Giorgio, a Civitavecchia.
L’Università Agraria di Civitavecchia ha così concluso la fase sperimentale di valorizzazione, manutenzione e messa in produzione dell’oliveto secolare del Mandrione presentando alla Città intera le bottiglie con il nuovissimo packaging che sarà disponibile a partire dalla prossima settimana in numerosi punti vendita di Civitavecchia.
Il prodotto è nuovo ed in poco tempo ha ottenuto le migliori certificazioni risultando un olio extravergine di oliva di altissima qualità, prodotto con le olive di Civitavecchia e che ha ottenuto il marchio di prodotto biologico con l’indicazione specifica di Olio IGP Roma.
A fare gli onori di casa Daniele De Paolis, presidente dell’Università Agraria, Damiria Delmirani, vicepresidente, e Stefano de Paolis consigliere delegato alle politiche agricole. Particolarmente interessanti sono stati gli interventi dell’archeologa Gigliola Possenti e dell’agronomo Roberto Fagioli che hanno raccontato come si possa passare, sorvolando questi meravigliosi territori, dall’epoca dell’imperatore Traiano ai giorni nostri parlando con leggerezza di storia e di sviluppo delle coltivazioni olearie. Una piccola parentesi è stata dedicata al lavoro dello chef Antonio Magliulo che ha creato per i presenti un piatto connotato dalla fragranza di questo speciale olio. La serata, allietata dalla musica presentata dall’Associazione Forte Festival e condotta con la solita verve da Roberta Frascarelli, è proseguita con il disvelamento di una speciale vetrina che sarà presente in ogni punto vendita dell’olio accompagnando le bottiglie di varie dimensioni con una serie di gadget molto caratteristici proposti in un gradevole abbinamento.
Particolarmente gradita è stata la presenza del consigliere regionale Emanuela Mari e del presidente di CSP Fabrizio Lungarini, dell’assessore Francesco Serpa, mentre non tutti i consiglieri comunali di maggioranza hanno risposto all’ordine impartito dal sindaco di Civitavecchia Ernesto Tedesco di non presenziare all’evento, pur presenti nell’edificio per un’altra manifestazione, come a specificare, se ce ne fosse bisogno, il distacco di quel modo di fare politica dalla Città reale.
Perché, come ha avuto modo più volte di sottolineare il presidente De Paolis, l’Olio di Traiano è prodotto dall’Università Agraria, che ne ha registrato anche il marchio commerciale, ma è l’olio dei civitavecchiesi, il dono che questa natura, pur molto maltrattata, fa a tutta la Città di Civitavecchia.