Passerini: “Analisi sul bilancio”
“Alla luce dell’approvazione in Consiglio degli Equilibri di Bilancio, urge un chiarimento ai cittadini sulla situazione che stiamo vivendo in Comune.
E’ doveroso ricordare che da 4 anni, un prelievo statale, che definisco iniquo e feroce, come il “fondo di solidarietà”, mette in crisi i bilanci dei Comuni come il nostro, con un’alta percentuale di seconde case.
Essendo un Ente pubblico una struttura complessa, i cui risultati di gestione non sono immediati, ma frutto di scelte politiche tradotte in atti amministrativi, in un congruo periodo di tempo, era necessario reagire al cambiamento imposto, programmando nel tempo gli interventi, sia per il contenimento della spesa corrente che per il potenziamento delle politiche di entrata.
Un anno e mezzo fa, è stato presentato ed approvato dalla Giunta un documento programmatico elaborato dal Consigliere delegato, Emanuele Minghella, a seguito di un meritorio lavoro di analisi.
Rammentando il fatto che la macchina amministrativa non ha, fin qui, dato seguito agli indirizzi adeguatamente rispetto agli auspici, ripongo più fiducia nel prossimo futuro.
Oggi si apre una nuova pagina: non ci sono più il vecchio responsabile della ragioneria e il vecchio Segretario comunale e, con il documento votato in Consiglio, noi Consiglieri ci assumiamo un preciso onere nei confronti dei cittadini, dando fiducia al percorso tracciato dal nuovo responsabile e dal delegato.
Abbiamo una buona elasticità di tesoreria (circa 5 milioni), come presidio a fronte della previsione dei pagamenti, il lavoro sulle riscossioni che finalmente ha avuto un nuovo impulso, e il piano (di 12 punti) di Minghella, da me condiviso, per le politiche di entrata.
Personalmente, in qualità di presidente della Commissione Bilancio, mi impegnerò in convocazioni quindicinali, per avere il feedback dagli uffici sullo stato di accertamento dei residui, e monitorare costantemente le variazioni in vista della verifica sulla salvaguardia degli equilibri.
Quella che ho espresso in Consiglio è una “fiducia a tempo”, vincolata al cambio di passo che abbiamo deciso di attuare, nella consapevolezza che la congruità e la valenza degli indirizzi daranno sostenibilità al bilancio e prospettiva ai governi cittadini, ma solo se attuati nelle modalità e nelle tempistiche richieste”.
Andrea Passerini, Consigliere comunale e Presidente Commissione Bilancio