Comprendiamo la necessità di Forza Italia nel voler prendere lezioni per l’assegnazione di poltrone. Effettivamente servirebbero all’intera maggioranza, visto che incredibilmente è stato riaperto e modificato il bando per il cda di CSP e così riaperta la tarantella della spartizione. Motivo? Non ci è dato a saperlo, visto che nessuno nella maggioranza sta dando uno straccio di spiegazione. Le risposte a questo punto possono essere soltanto due. O dei formali errori rispetto la stesura del bando, che quindi ha avuto bisogno di una ristesura, o l’ennesimo accordo saltato sul banchetto delle municipalizzate che ha dunque imposto al Sindaco di prorogare ancora i termini per permettere a “qualcuno”, che prima non ha potuto partecipare, di parteciparvi.
L’unica cosa certa ad oggi è l’assurda e vistosa modifica che riduce le competenze dei futuri membri del cda, infatti se prima erano richiesti titoli di laurea di natura giuridica ed economica, col nuovo bando non ce n’è più bisogno. E’ dunque questo il valore aggiunto che la nuova Destra intende portare a Civitavecchia? Quando smetteranno di azzannarsi sulle poltrone forse ce lo faranno sapere.
Partito Democratico Civitavecchia