“Giugno è alle porte e, puntualmente, con la bella stagione, si riaffacciano sempre le solite cose: aiuole piene di erbe secche, cattivo odore dai cassonetti ingombri di rifiuti a tutte le ore, schiamazzi notturni nelle zone della movida e poca acqua nelle case.
Ma, assieme al ritorno dell’Estate, si assiste anche a quello dell’assessore alle bancarelle in tutto il suo splendore. L’ineffabile assessore alla Cultura, al Commercio e al Turismo Enzo D’Antò riassume, anche quest’anno, l’amplissimo spettro della sua delega assessorile con la triste riproposizione delle solite bancarelle, per lo più dedicate al cibo. Questo fine settimana e così anche il prossimo, la Marina civitavecchiese sarà preda di stand di hamburger e fritti misti, birra alla spina e tristissime giostrine. Naturalmente il Viale ospiterà le solite bancarelle che vendono ricambi per il folletto e cover dei cellulari.
Noi del Pd non siamo stati certo teneri con molte delle scelte fatte da questa amministrazione ma davvero non riusciamo a comprendere l’ostinazione con la quale , ogni estate , l’unica cosa che la Giunta pentastellata riesca a proporre siano scadenti stand gastronomici. Queste iniziative non vengono neppure pubblicizzate adeguatamente nelle città vicine, dalle quali potrebbero arrivare visitatori, se ne fossero a conoscenza. Pertanto finiscono solamente per sottrarre clientela ai pub e ai ristoranti della città, soprattutto quelli lontani dal Viale. Gli operatori di questi locali, in passato, ci hanno testimoniato di cali d’incasso anche del 50% in occasione di “ eventi “ di questo genere.
Un ultimo spunto: abbiamo letto con sgomento il Bando per la realizzazione e gestione delle Manifestazioni Estive 2017 ed ascoltato il parere di alcuni operatori. Temiamo di doverci aspettare una nuova estate di scarsissimo livello , con poca cultura e tante bancarelle”.
Comunicato della Commissione commercio PD
Enrico Leopardo Segretario Pd
Jenny Crisostomi
Roberto Fiorentini
Andrea Riga
Marina Pergolesi
Germano Ferri
Dario Bertolo
Ermanno Mencarelli