CIVITAVECCHIA – ““I civitavecchiesi devono evolversi…“, queste le parole più volte ripetute dall’assessore Perello in un recente Consiglio Comunale. Questa perentoria affermazione ha lasciato i consiglieri perplessi sul suo recondito significato. Evolvere, ovvero svilupparsi, trasformarsi, progredire e, nel qual caso, in che senso? Cosa mai avrà voluto intendere l’assessore ai lavori pubblici ci si chiedeva mentre il pensiero rimbalzava dal monolito di 2001 Odissea nello spazio, a Darwin all’intelligenza artificiale e, persino, alla manipolazione genetica?
L’atmosfera era carica di tensione ma, fortunatamente, l’assessore, dimostrando una grande capacità di sintesi a fronte di un così profondo concetto quale quello dell’evoluzione, ha chiarito in puro idioma civitavecchiese cosa intendesse per lui l’evolversi.
“I civitavecchiesi devono capire che il tempo di TUTTO A GRATISE è finito!“
Tirato un sospiro di sollievo, abbiamo iniziato a chiederci cosa il nostro iperliberista assessore intendesse per “Tutto a Gratise“.
Non certo la TARI o le altre imposte comunali che sono tra le più alte del paese né, tanto meno, i parcheggi dal momento che quelli a pagamento sono aumentati di numero e si voleva addirittura far pagare anche quelli vicino all’ospedale. Se, poi, guardiamo alla sanità è noto che, stavolta a causa delle carenti risorse messe a disposizione dal governo, i cittadini devono mettersi le mani in tasca per tutelare la propria salute
Ci permettiamo, inoltre, di rammentare all’assessore che non solo i cittadini pagano già tanto ma che, a causa dell’inflazione, pagano davvero troppo.
In tutti questi anni la sua amministrazione non ha realizzato nulla. Troppo presa in beghe interne non è riuscita a portare a termine alcun progetto che portasse sviluppo, occupazione e ricchezza. Quella sì sarebbe stata una vera evoluzione auspicabile”.
Il Gruppo Consiliare del Partito Democratico