“Una location quella dell’oratorio di via dei Gladioli che sembrava una punizione divina per il caldo e le condizioni al limite dell’umano. Un consiglio comunale degno del Live in Venice dei Pink Floyd. Oseremmo dire memorabile, l’incalzare del Partito Democratico e dell’opposizione tutta ha costretto la maggioranza a ritirare la delibera di bilancio. Gli interventi precisi e puntuali di Fronti, Bianchi e Ferullo (così nell’ordine) hanno messo a nudo le drammatiche criticità delle finanze comunali. Come volevasi dimostrare è stato incredibile vedere che tutta la maggioranza rimaneva in silenzio e il confronto sostenuto unicamente dal delegato al bilancio Minghella assunto oramai ad agnello sacrificale con un comportamento politicamente indegno. Quando quest’ultimo ha cercato di spiegare cosa faranno nei prossimi 20 giorni ed ha cercato di motivare il perché di questa situazione adducendo “questa volta 30 milioni di euro” la responsabilità al fondo di solidarietà, il pubblico è esploso in grida di dissenso. BASTA! A CASA! BUGIARDI! VERGOGNA! Non parliamo poi di quando velatamente sono stati tirati in causa i revisori dei conti “non vorremmo aver interpretato male ma ci è sembrato di capire che alla fine parte della colpa fosse addebitata anche a loro, ci concediamo il beneficio del dubbio”. Nel momento in cui hanno cercato di tranquillizzare in merito ai presunti licenziamenti dei lavoratori della SMS si è fatto loro notare come le leggi ed i provvedimenti da loro scritti nella relazione comportino come obbligo questo tipo di azioni. Insomma un consiglio comunale psichedelico, surreale, un qualcosa completamente priva di senso. Un goffo tentativo di far rimanere in piedi questa maggioranza per fronteggiare lo spettro della non candidabilità per 10 anni in caso di default. Il Partito Democratico non può più tollerare questo stato di cose, non è accettabile che un Sindaco si nasconda dietro un dito non ammettendo il fallimento del suo progetto politico su tutta la linea. Dieci anni dell’astro nascente della politica Roberto Bacheca, hanno portato la città al disastro e la lasceranno nel degrado e nei debiti. Per tanto chiediamo le immediate DIMISSIONI DEL SINDACO E DI TUTTA LA MAGGIORANZA. Come avevamo pronosticato e dichiarato alla stampa il prossimo consiglio comunale è previsto più o meno per il 18 agosto. Cioè proprio nel pieno delle vacanze, quando la città è distratta e accaldata, ma la maggioranza può stare tranquilla il PD ci sarà anche se il consiglio lo fanno la notte del 14 agosto. Cosa vogliono fare ora con 20 giorni? Accroccare un’altra delibera di bilancio arrampicandosi sugli specchi per farsela approvare dai revisori dei conti? Più volte abbiamo invitato questa amministrazione a farsi da parte, adesso non ci lasciano altra scelta se non quella di appellarci a tutti gli enti competenti, in primis la corte dei conti”.
Il Coordinamento Partito Democratico Circolo Carlo Benci S.Marinella – S.Severa
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