CIVITAVECHIA – Ancora sul gradino più alto e per il secondo anno consecutivo, nella specialità “Canna da Riva”. L’esperto atleta della locale ASD Canna da Riva “Tubertini” quest’anno ha meravigliato tutti anche nella specialità “Canna da Natante” piazzandosi ai piedi del gradino più alto.
Dieci i partecipanti che dopo aver concentrato l’attenzione nella tecniche di pesca da adottare, si è imposto su tutti l’atleta dell’ASD Canna da Riva Civitavecchia “Tubertini” Luigi Perla affiancato dai compagni di società Mauro Campidonico e Fabio Orlandi.
La gara con canna da riva è stata caratterizzata con una pesca veloce a canna fissa con la cattura di muggini, boghe, castagnole ecc. tenuto in vivo nelle nasse e rilasciato al termine.
Luigi al termine della gara ha fatto registrare un peso di oltre 1150 grammi e un totale di 46 catture.
La gara dalla barca è stata caratterizzata da una pesca alla ricerca di pesce da fondo come donzelle, sciarrani, sparli ecc. Luigi al termine ha totalizzato un peso di 1230 grammi, appena 120 grammi in meno del peso che gli avrebbe consentito di diventare Campione Italiano anche in questa specialità. Ma va bene così e per quest’anno è più che contento.
Al neo Campione Italiano gli auguri e i complimenti da tutti i compagni di società e dai tanti pescatori agonisti italiani.
Grande è la soddisfazione della Società Civitavecchiese, del Presidente Roberto Coppari e Vice con responsabilità del settore agonistico Mauro Campidonico, che da tempo sta lavorando alla formazione di pescatori con disabilità e giovani dell’under 16 e 21.
I complimenti agli organizzatori della Sezione Provinciale FIPSAS di Grosseto, in particolare al suo Presidente Giampaolo Ricci e collaboratori per la bellissima manifestazione svoltasi sabato e domenica nell’incantevole scenario di Talamone.