CIVITAVECCHIA – Si è tenuta ieri mattina la prima delle quattro giornate dell’iniziativa “Pesca senza barriere”, un progetto pensato per promuovere l’inclusione delle persone con disabilità attraverso la pesca sportiva. Un momento bellissimo di condivisione, gioia e partecipazione che ha visto il coinvolgimento di numerose associazioni locali, grazie alla collaborazione tra l’Assessorato ai Servizi Sociali, l’Assessorato al Turismo, il Delegato alla Pesca Sportiva Mauro Campidonico e il Comitato FIPSAS della Provincia di Roma.
Per l’Amministrazione comunale erano presenti l’assessore ai Servizi Sociali Antonella Maucioni l’assessore al Turismo Piero Alessi ed il delegato Campidonico.
«Il progetto si impegna a promuovere la salute e l’inclusione delle persone fragili attraverso lo sport, in questo caso la pesca» – ha dichiarato Antonella Maucioni – «Ringrazio le molte associazioni, come l’Arci San Gordiano, Alice Nova e Il Timone, che hanno sostenuto con entusiasmo e convinzione questa bellissima iniziativa».
«Civitavecchia è da sempre una città molto attiva a livello associazionistico e di volontariato» – ha aggiunto Piero Alessi – «Iniziative di questo tipo valorizzano molteplici aspetti della nostra comunità, dai servizi sociali alle attività sportive, fino ad arrivare al turismo. Tutti elementi che, insieme, contribuiscono a promuovere il territorio».
Anche il sindaco Marco Piendibene ha voluto esprimere il proprio ringraziamento: «Desidero ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questa giornata. “Pesca senza barriere” è un esempio concreto di come lo sport possa essere strumento di inclusione e partecipazione, capace di creare relazioni, sorrisi e senso di comunità».
L’iniziativa proseguirà nei prossimi mesi con altre tre giornate dedicate alla pesca inclusiva: un modo per rafforzare i legami tra le persone, nel segno del rispetto, dell’accoglienza e della bellezza del nostro mare.