Quando ci sono di mezzo le elezioni, si sa, da certe parti politiche si dice tutto per poi fare il contrario di tutto, anche oltre i limiti dell’inverosimile.
Vogliamo ricordare così il nostro Vice (quasi) Sindaco Massimiliano Grasso quando lo scorso maggio andava nei negozi del centro a giurare e spergiurare che l’Outlet (Welcome Center) a Fiumaretta non si sarebbe mai e poi mai fatto, salvo poi far ritrattare tutto dall’assessore al bilancio dopo pochi mesi dalle elezioni. Lo ricordiamo anche, con una certa nostalgia, per le sue gloriose battaglie contro il forno crematorio, cessate appena qualche settimana fa con l’Altair che festeggia la vittoria in Consiglio di Stato, sventolando la famosa relazione ottenuta grazie alla talpa del comune. Come dimenticare poi l’importantissima battaglia di cui si era reso protagonista contro la passata amministrazione per via dell’installazione del photored di via Castronovo, al grido di “è stato messo solo per fare cassa”. In quell’occasione si ricorda in particolare il suo impegno preannunciato in caso di vittoria, ovvero che lo avrebbe fatto subito disinstallare, per la gioia dei contravventori. Peccato poi che pochi giorni fa ha dichiarato con orgoglio che non solo non lo toglierà mai, ma anzi è addirittura in atto la messa in opera di un migliorativo “countdown” per gli utenti.
Se queste sono le premesse (e le promesse), dopo soli 9 mesi, non ci rimane che sperare che il countdown arrivi presto anche per questa Amministrazione.
Gli attivisti del m5s Civitavecchia