A seguito di alcune affermazioni apparse su alcuni media locali, la Delegata Pietrolati fa chiarezza: “Parlare di sfida è un paragone ingiusto verso chi legge e chi lavora all’iniziativa”.
CERVETERI – Relativamente alla prima edizione della Fiera dei Saperi e dei Sapori che si svolgerà sabato 1 Aprile in Piazza Aldo Moro a Cerveteri, in questi giorni sto leggendo articoli sulla stampa sia online che cartacea titoli fuorvianti, che paragonano l’iniziativa di Cerveteri con la ben più altisonante e ricca di storia e tradizione Sagra del Carciofo di Ladispoli, in programma appena due settimane dopo.
Si parla di Cerveteri che addirittura sfida Ladispoli, un titolo che tende a paragonare una manifestazione appena nata ad un evento totalmente diverso, simbolo di una città e attesa da tutto il Lazio. Chiaramente, per quanto il termine “sfida” possa essere giornalistico, è un termine totalmente improprio e che non rispetta minimamente i valori con cui, da tempo, stiamo lavorando a questa iniziativa che a differenza della Sagra, che è annuale, punta a diventare un appuntamento mensile fisso, che non ha e non avrà in programma grandi concerti come può averli un evento come la Sagra e che si svolgerà con caratteristiche totalmente diverse.
Qualora ci fosse qualche dubbio, lo ribadisco con convinzione: non è minimamente mia intenzione, in qualità di Delegata, né dell’Amministrazione comunale, sfidare una città limitrofa. L’unica sfida, è quella che ci poniamo da soli, ovvero quella di fare un bell’evento che possa soddisfare tutti, imprenditori e cittadini.
Parlare di sfida o fare paragoni, per quanto lusinghieri, sarebbe ingiusto e fuorviante: il cittadino, il turista, il visitatore che leggendo tali titoli di giornale potrebbe immaginarsi un evento di caratura nazionale sabato 1 aprile in Piazza Aldo Moro, con chissà quali altisonanti ospiti della musica e dello spettacolo o con attrattive tipiche di una Sagra, quando invece non sarà così. Non la abbiamo mai pensata in questo modo la Fiera.
Analogo discorso varrebbe ovviamente anche a parti opposte, quando a fine agosto a Cerveteri si svolge la consueta Sagra dell’Uva e del Vino dei Colli Ceriti. Le città possono offrire delle alternative, ma parlare di vere e proprie sfide non è corretto. Anzi, farebbe solamente male al territorio soprattutto se di due città così vicine e simili come quelle di Cerveteri e Ladispoli.
Quella di Cerveteri sarà una giornata dedicata alla promozione dell’enogastronomia e dell’artigianato locale, una fiera appunto di antichi saperi, come quelli della lavorazione del legno, delle stoffe, dei gioielli e dei sapori, con prodotti tipici e vini tipici dei vigneti locali. La sua unica ambizione, è quella di portare nuovo movimento all’interno del Centro Storico e di Cerveteri, senza competere con nessuno, sperando che da un semplice esperimento possa trasformarsi in una acclarata abitudine.
Concludo, sperando di aver chiarito il reale obiettivo dell’iniziativa, per la quale sto già ottenendo tantissime adesioni. L’appuntamento per tutti è per sabato 1 aprile a partire dalle ore 09:00 in Piazza Aldo Moro a Cerveteri.
Arianna Pietrolati
Delegata alle Politiche di Promozione Economica del Comune di Cerveteri