CAPOCCIATA ALLA ROMANA” – NON SI METTONO D’ACCORDO SULLA COMPILAZIONE DEL C.I.D. E COLPISCE LA CONTROPARTE CON UNA TESTATA AL VOLTO.

PROVINCIALE - I controlli dei Carabinieri (1)

Un banale incidente stradale, un urto di poco conto e una discussione sorta sulla  compilazione del C.I.D.

Sono questi gli elementi che hanno consentito ai Carabinieri della Stazione Roma Alessandrina di denunciare a piede libero un romano di 36 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine.

A farne le spese, fisiche, è stato un fabbro romano di 45 anni che ha riportato la frattura del setto nasale e un dente spezzato.

Il 16 febbraio scorso, la compagna del 36enne, alla guida della sua auto, ha avuto un lieve incidente con il fabbro. Le parti coinvolte si sono messe d’accordo sulla compilazione del C.I.D., ma evidentemente qualcosa non è andato bene al 36enne che ha chiesto un incontro con il fabbro nel suo laboratorio.

La discussione verbale si è trasformata, in breve tempo, nella “capocciata” rifilata al setto nasale del fabbro che, dopo essersi fatto medicare, ha raccontato l’accaduto ai Carabinieri della Stazione Roma Alessandrina.

L’aggressore è stato, quindi, denunciato a piede libero con le accuse di lesioni aggravate e violenza privata.