La riattivazione della linea ferroviaria Civitavecchia-Capranica-Orte è da sempre uno degli obiettivi che mi sono posto nello svolgimento della mia attività istituzionale. A tal proposito ho presentato diversi atti, il primo nel dicembre del 2015, partecipato a convegni ed ho sempre mantenuto un dialogo costante con l’associazione che si è creata a riguardo.
Per questo le parole del Vice Presidente Regionale Daniele Leodori circa i 350 milioni di euro di finanziamento, rilasciate all’aula Pucci in occasione della presentazione del piano di transizione ecologica di Civitavecchia, non possono che trovare la mia soddisfazione.
La riattivazione della linea ferroviaria è infatti utile ad un duplice scopo: ai collegamenti del nostro porto, in particolar modo con l’interporto di Orte, che darebbe maggiore sviluppo al traffico di merci, e a fini turistici, come già avviene da anni in altre parti d’Italia.
Lo sviluppo su rotaie è uno dei classici esempi di sviluppo sostenibile: si migliora l’economia, si riduce l’impatto ambientale e attraverso l’implementazione delle tecnologie ad idrogeno si potrà anche essere da volano per un nuovo modo di concepire il trasporto ferroviario che sono convinto sarà lo standard nel futuro.
Lo dichiara Devid Porrello, Consigliere M5S Lazio e Vicepresidente del Consiglio Regionale.