“La proposta del presidente della Regione Lazio di non usare gli istituti scolastici come seggi per le prossime elezioni è condivisibile. Visto il travagliato anno scolastico appena concluso non è auspicabile alcun rinvio dell’inizio di quello nuovo, nell’interesse del personale, degli studenti e delle loro famiglie. 27 comuni del Lazio dovranno scegliere sindaco e consiglio comunale, credo la regione possa aiutare a far si che le scuole non debbano essere trasformate in seggi elettorali, mettendo a disposizione spazi del patrimonio immobiliare della regione, di Ater, Arsial, delle ex ipab o dei tanti altri enti controllati. Di concerto con la prefettura non sarà difficile individuare altri spazi idonei, che garantiscano la sicurezza lasciando ai nostri ragazzi la possibilità di andare a scuola. Siamo disponibili ad aiutare la Regione a mettere in campo soluzioni efficaci e idonee per scaricare dalla scuola questa ulteriore incombenza nel sistema democratico, oltre quella di formare cittadini consapevoli.” Lo dichiara Devid Porrello, Consigliere M5S Lazio e Vicepresidente del Consiglio Regionale.