Port Mobility: vertenza rientrata in extremis
Fumata bianca ieri in Regione: trovata l’intesa tra le parti per la firma dell’accordo.
Non è stato semplice, tra referendum, cabine di regia, passi in avanti seguiti da dietrofront inaspettati. Ma ieri, finalmente, si è chiusa in maniera positiva la vertenza Port Mobility. I pochi giorni concordati con la Regione per cercare di trovare un’intesa sul documento che aveva sollevato alcune criticità da parte di 59 lavoratori – tanto da bocciarlo aprendo così di fatto la strada ai 26 licenziamenti paventati a gennaio dall’azienda – sono serviti per perfezionare alcuni passaggi della bozza d’accordo, specificando meglio un paio di punti in particolare, legati allo svolgimento dei turni “multi-funzione” e al futuro dell’azienda. In particolare è stato definito un calendario di incontri tra azienda e sindacati, tra settembre ed ottobre, sulla contrattazione di secondo livello.
(Civonline)