“L’istituzione di una Zona logistica semplificata approvata dalla Giunta Regionale è veramente una notizia che ci riempie di soddisfazione e di orgoglio – dichiara Angelo Camilli Presidente di Unindustria – . Come sistema delle imprese siamo veramente molti soddisfatti perché si tratta una riforma che abbiamo contributo a costituire con molta determinazione e partecipazione”.
“L’istituzione della Zls è un’opportunità straordinaria per la nostra Regione in mondo particolare per Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta perché rende i nostri tre principali porti e le zone retroportuali ad essi connessi molto più attrattivi e competitivi. Con la Zls da adesso in poi tutti gli investimenti che verranno fatti nell’aree facenti riferimento a tali zone potranno godere di importanti semplificazioni amministrative e burocratiche, con significative ricadute soprattutto sulla riduzione dei tempi di rilascio delle autorizzazioni. Anche da un punto di vista infrastrutturale e fiscale, ci saranno benefici e vantaggi per le aziende già all’interno della Zls e per quelle che nel futuro vorranno investire”.
“La nascita di questa ulteriore istituzione, insieme ai fondi del Pnrr ed alla nuova Programmazione Europea 2021-2027 che stanzia risorse per oltre 1,8 miliardi di euro, sono tre condizioni straordinarie che potranno ancora di più consolidare il Lazio come secondo motore di sviluppo e crescita del Paese. Voglio cogliere subito l’occasione per ringraziare il Vicepresidente Stefano Cenci e Cristiano Dionisi, Presidente di Unindustria Civitavecchia, che hanno lavorato a fianco dell’Autorità Portuale con grande impegno nella realizzazione del Piano di sviluppo strategico che è alla base del documento di programmazione della Zls. Un ringraziamento particolare va anche all’Assessore ai Lavori Pubblici della Regione Lazio Mauro Alessandri, che è anche competente per i porti del Lazio, per il sostegno politico che ha sempre dato per la realizzazione di questo importante progetto. Ed infine un attestato di stima va anche al Presidente dell’Autorità Portuale Pino Musolino che ha portato a compimento un progetto partito e lasciatemi dire ideato all’interno di Unindustria già alla fine del 2018”.