Con l’approvazione da parte del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del decreto del Direttore Marittimo del Lazio che contiene il regolamento locale di pilotaggio, si a concluso un rilevante percorso per i porti di Civitavecchia e Fiumicino, che trae origine dall’istituzione della “Corporazione dei piloti dei porti di Roma”, nata dalla recente fusione delle due Corporazioni di Civitavecchia e di Fiumicino prima esistenti.
Si 6 trattato di un percorso condiviso, che con il coordinamento della Direzione marittima del Lazio ha visto realizzarsi Ia piena intesa tra le Capitanerie di Civitavecchia e Fiumicino e l’Autorità di Sistema Portuale di Civitavecchia oltre che la neoistituita Corporazione dei piloti, in un’ottica di accorpamento tra più realtà portuali, già alla base delle recente riforma portuale (decreto legislativo n. 169/2016).
La filosofia dei “sistemi portuali” del Legislatore del 2016 ha, infatti, trovato concreta applicazione anche per un servizio tecnico-nautico di basilare importanza per i traffici marittimi, quale il pilotaggio.
La nuova Corporazione, che prevede un organico di 10 piloti per le esigenze di entrambi i sorgitori di Civitavecchia e Fiumicino, ha già iniziato un percorso di familiarizzazione di ogni pilota sui due scali, con Ia finalità di assicurare, a beneficio dello sviluppo dei traffici marittimi, un servizio sempre più efficiente nonché il mantenimento di elevati standard di sicurezza portuale.