PUNTARE SU SVILUPPO TRAFFICO CONTAINER, TURISMO DELLE CROCIERE E CANTIERISTICA.
“L’economia del mare è un motore di sviluppo per questo territorio e per tutto il quadrante Nord della Regione e può contribuire in maniera significativa alla crescita del Lazio”. Lo ha dichiarato Stefano Cenci, Presidente Unindustria sede territoriale di Civitavecchia, intervenuto oggi al convegno “Quale sviluppo per il sistema portuale di Civitavecchia”, organizzato dalla Cisl Roma Capitale e dalla Fit Cisl Lazio, che si è tenuto stamani a Civitavecchia. “Quattro sono i settori su cui dobbiamo operare per far sviluppare ancora di più le nostre imprese e aumentare l’occupazione. Innanzi tutto implementare il traffico delle merci in container: a fronte infatti di numeri significativi per quanto riguarda il traffico Ro.ro, quello delle merci in container è sicuramente un mercato che a Civitavecchia ha alte potenzialità di sviluppo. Bisogna poi sfruttare di più tutti gli aspetti legati alle crociere, cercando di accrescere ad esempio la presenza dei turisti nel territorio: Civitavecchia, dopo Barcellona, è il secondo porto crocieristico europeo, da questo punto di vista ha quindi potenzialità enormi. Un altro aspetto da non sottovalutare è quello della cantieristica navale, che può generare occupazione qualificata: in tal senso il cantiere Privilege e i lavori per il futuro bacino di carenaggio possono dare una spinta decisiva. Infine c’è tutto il tema legato alla riconversione della centrale, con tantissime opportunità di lavoro che per le imprese si apriranno nei prossimi anni. Questi sono gli aspetti su cui lavorare, ma non va dimenticato il grandissimo tema delle infrastrutture, senza le quali non è possibile nessuna crescita. Infrastrutture stradali, con il completamento della Orte – Civitavecchia, ferroviarie e portuali, come ad esempio la darsena grandi masse su cui sta lavorando l’Autorità di Sistema Portuale”.