Porto storico, M5S: “La presidente Mari dia la giusta priorità a sviluppo e lavoro nel nostro territorio”
Come M5S abbiamo accolto e sostenuto fin dal 2015 la realizzazione del progetto per il porto storico che a nostro avviso dovrebbe essere tra le priorità di ogni amministrazione interessata allo sviluppo della città. Si tratta di un progetto del valore di decine di milioni che porta lavoro per la sua realizzazione, che porterà equipaggi e turisti ricchi a spendere nella nostra città, che porterà alla riqualificazione dell’area nord del Porto per accogliere i traghetti e che finalmente restituirà il forte Michelangelo alla città. È per questa ragione che, come prevede il regolamento del Consiglio comunale, abbiamo richiesto alla Mari di portare entro 20 giorni una delibera proposta dal sindaco Tedesco il 13 aprile scorso. Il compito del presidente del Consiglio dovrebbe essere quello di dare impulso all’azione amministrativa inoltrando gli atti ricevuti alla commissione competente, competenza che in genere si decide in poche ore, e sollecitando l’espressione del parere alle commissioni entro 20 giorni, oltre i quali gli atti possono essere messi direttamente all’attenzione del Consiglio. Non comprendiamo le ragioni per cui la Mari si rivolga al presidente Musolino, anziché ai consiglieri che le hanno scritto e ai quali deve una risposta al pari dei consiglieri di maggioranza, ma soprattutto non comprendiamo queste inutili perdite di tempo che si trasformano in ritardi per il nostro territorio che ha enorme bisogno di sviluppo e lavoro, priorità che a quanto pare non sono di questa amministrazione.
Gruppo consiliare M5S