Posizionati a Campo di Mare cartelli informativi sulle correnti di risacca
Il Sindaco di Cerveteri Elena Gubetti: “Poche ma utilissime regole da seguire, in ogni caso il buon senso è la forma più importante per prevenire e vivere il mare in sicurezza”.
CERVETERI – Un atteggiamento corretto e responsabile sulle spiagge comincia dall’informazione e dalla prevenzione. Per questo motivo, in questi giorni sulle spiagge libere di Campo di Mare, il Comune di Cerveteri anche su indicazione dell’Ufficio Locale Marittimo di Ladispoli guidato dal Primo Maresciallo Cristian Vitale, ha provveduto al posizionamento di dieci nuovi cartelli informativi per i bagnanti.
Davanti alle nostre coste si verificano con una certa frequenza correnti di risacca molto pericolose ed è necessario essere correttamente informati sui comportamenti da tenere in presenza di questo fenomeno che può essere, come già rivelatosi in alcune occasioni in questa prima parte di stagione estivo, estremamente pericoloso.
“Nei giorni scorsi in Municipio abbiamo chiamato tutti i soggetti che lavorano sulle nostre spiagge proprio per parlare di sicurezza in mare, un incontro che ho voluto fortemente e per il quale ringrazio il Primo Maresciallo Vitale per il supporto e la collaborazione personale e istituzionale che sempre riserva all’Amministrazione comunale – è emersa in quella occasione la necessità di posizionare una cartellonistica dedicata alle correnti di risacca. Il senso di responsabilità di ognuno di noi è fondamentale: dobbiamo ricordarci sempre infatti che il primo vero presidio della nostra incolumità siamo noi stessi”.
“È fondamentale pertanto – prosegue il Sindaco – rispettare sempre le regole imposte dal codice del mare e dal buon senso: non fare mai il bagno in caso di bandiere rosse o di mare particolarmente agitato, seguire sempre le indicazioni che forniscono i bagnini. Se ci si dovesse trovare dentro una corrente di risacca, le regole principali da seguire sono tre: non nuotare controcorrente, nuotare parallelamente alla riva per uscire dalla corrente ed infine, qualora non si riuscisse ad uscirne a nuoto, lasciarsi galleggiare in attesa dell’arrivo del bagnino. Comprendo che il panico e la paura potrebbero prendere il sopravvento sul momento, ma seguendo le indicazioni della cartellonistica e i comportamenti corretti da assumere in ogni contesto, sarà un’estate più facile e più sicura per tutti, bagnanti e operatori del mare”.