“Sulla situazione della potabilità nei quartieri a monte della città, vorremmo evitare situazioni kafkiane. Purtroppo però ormai da quasi due settimane permane questo blocco dovuto al superamento dei trialometani. Il Comune non è stato fermo e quando è emerso che la fase di stallo stava continuando per un rimpallo tra Asl e Acea ha anche chiesto informazioni puntuali agli enti coinvolti. Ad oggi ci risulta che vi siano analisi secondo le quali i parametri sono rientrati, ma la Asl non ha ancora dato il via libera al normale utilizzo dell’acqua erogata in migliaia di utenze civitavecchiesi. Non vorremmo che si stia costringendo le nostre famiglie a forme di profilassi complicate e costose per ritardi di natura esclusivamente burocratica. Chi di dovere renda subito noto, dati alla mano, se l’acqua è potabile oppure no”. Questo quanto dichiara il consigliere Giancarlo Frascarelli, delegato del Sindaco al controllo del servizio idrico.