“ Il Modello Erize, che presenteremo a Civitavecchia presso la Fondazione Cariciv, il prossimo giovedì 21 giugno alle ore 17, è frutto dell’esperienza acquisita dal nostro centro antiviolenza nel campo della prevenzione e del contrasto alla violenza di genere. Abbiamo lavorato per dare vita a uno strumento semplice che potesse essere alla portata di tutti, in grado di aiutare le donne a riflettere e mettere a fuoco sia il cosiddetto ciclo della violenza, che le sue forme e conseguenze. Seguendo la politica del centro, abbiamo fornito anche degli spunti di riflessione circa le eventuali strategie di uscita da rapporti violenti, che secondo noi, sono imprescindibili dal potenziamento culturale e dall’inclusione socio-economica di queste donne.” Così Stefania Catallo, presidente del centro antiviolenza “Marie Anne Erize “ di Roma, che prosegue: “ Abbiamo deciso di presentare per la prima volta il Modello Erize a Civitavecchia, quale gesto restitutivo verso la Consulta delle Donne, delle cui volontarie stiamo curando la formazione, e come segnale di apertura alla cittadinanza, rendendoci disponibili al confronto e al dialogo, e soprattutto ad un progetto serio e concreto per il miglioramento della condizione femminile nella città, laddove ce ne fosse bisogno. Abbiamo invitato i rappresentanti di tutte le forze politiche all’incontro, sia locali che regionali, ricevendo già le prime adesioni, per creare la trasversalità necessaria ad aprire un tavolo di lavoro fattivo e concreto. Compito dellabuona politica è, anzitutto, ascoltare le voci di tutte, e comprendere quali siano i problemi che una donna si trova ad affrontare ogni giorno. Molto gradito è stato l’interesse di Monsignor Marrucci, Vescovo di Civitavecchia, che ha inviato un saluto da porgere ai convenuti. Anche il TG Lazio ha deciso di mandare in onda il prossimo 19 giugno un servizio sul Modello Erize, durante il Tg delle 7.30″.
Al tavolo di presentazione prenderanno parte Amelia Ciampa della Consulta delle Donne, l’avvocatessa Micaela Domenica Carlini, che illustrerà gli aspetti legali legati alla violenza di genere, e la professoressa Silvia Bruni, con una relazione sull’applicabilità del Modello nelle scuole.
L’incontro verrà moderato da Cristina Cirillo, studiosa di tematiche femminili.