Presi gli aggressori del colonnello Franza
La Guardia di finanza li ha intercettati poche ore dopo l’accaduto. Riflettori puntati sul degrado che prolifera in numerose zone di Roma.
Sono stati individuati nel giro di pochissime ore gli autori dell’aggressione al colonnello della Guardia di finanza Armando Franza, al vertice del Roan di Civitavecchia, avvenuta domenica notte a Roma, nei pressi della stazione Termini ad opera di quattro balordi attratti dall’auto dell’ufficiale e conviti probabilmente che sarebbero riusciti a mettere a segno il colpo grosso nel giro di pochi secondi. La reazione de militare però, seppure limitata per via della presenza nella sua auto della moglie e della figlia, ha spiazzato i malviventi, che dopo aver affrontato e colpito più volte il colonnello Franza, si sono dati precipitosamente alla fuga. La squadra di polizia giudiziaria del comando provinciale delle fiamme gialle di Roma è andata a colpo sicuro: è bastato un giro negli ambienti compromessi che da sempre gravitano intorno a Termini per chiudere il cerchio. Tutti individuati gli aggressori, due dei quali hanno praticamente ammesso le loro responsabilità, seppure condite da spolverate di reticenza che lasciano il tempo che trovano e che difficilmente riusciranno a costituire una valida attenuante in fase dibattimentale. Franza, dal canto suo, dopo il ricovero al Policlinico Umberto I è stato dimesso con una prognosi di quindici giorni. Un’esperienza triste, quella che l’ufficiale ha vissuto domenica notte alla stazione Termini, che consegna ancora una volta alle cronache una fotografia attendibile del degrado sociale che ormai da tempo interessa la Capitale. Un tema che la politica utilizza a proprio piacimento solo in campagna elettorale, senza mai trasformare la propaganda in azioni concrete.
(Civonline)