Il dottor Carlo Tarantino, direttore del Centro Diagnostico Buonarroti: “Al netto di chi ha fatto il prelievo per avere riscontro della presenza di anticorpi, risulta positivo il 3,4% dei testati, meno della media nazionale che si stima superiore al 5%”.
I test immunologici avviati presso il Centro Diagnostico Buonarroti al momento offronto riscontri incoraggianti per Civitavecchia, dove si evidenzia una diffusione del Coronavirus minore rispetto alla media ipotizzata a livello nazionale.
“In serata – spiega il direttore del centro, dottor Carlo Tarantino – abbiamo avuto a disposizione i risultati di 156 soggetti che hanno effettuato il test rapido per la ricerca di anticorpi IgG e IgM anti-SARS CoV2. Si è riscontrata presenza di anticorpi in 15 soggetti, con una percentuale di positività del 9,6%. Dai dati anamnestici raccolti risulta che 10 dei 15 soggetti riscontrati positivi hanno presentato una sintomatologia clinica evidente e che sono stati sottoposti già nelle scorse settimane a misure di isolamento da parte del Servizio di Prevenzione della ASL Roma 4”.
“Se scorporiamo dal dato complessivo – spiega il dottor Tarantino – queste 10 persone, che hanno effettuato il test solo per avere riscontro della presenza di anticorpi, il campione di popolazione asintomatica esaminato consta di 146 persone, fra le quali abbiamo riscontrato 5 positività con una percentuale pari al 3,4% dei testati. Il dato è molto incoraggiante in quanto la percentuale di positività è significativamente più bassa di quella che viene comunemente ipotizzata a livello nazionale e che si ritiene oscilli tra il 5 e il 10%.
“Tale riscontro – conclude il dottor Tarantino – assume ulteriore significatività in quanto oltre un terzo dei soggetti testati appartiene a categorie a rischio (operatori sanitari e familiari di positivi) e conferma l’efficacia delle misure di contenimento adottate”.