Primo assaggio dell’ Olio di Traiano
L’Olio di Traiano è la perfetta dimostrazione di come un Territorio possa fare sistema nell’interesse della collettività e riuscire ad elaborare un prodotto che metta tutti d’accordo sulle eccellenze di una terra che può dare una valida e pronta risposta in tema di occupazione, sviluppo e sostenibilità.
Ieri nei locali dell’Istituto Lucio Cappannari per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera la dirigente Vincenza La Rosa ha accolto numerose personalità della scuola e della politica, amministratori locali e alti dirigenti nell’evento che Stefano De Paolis, delegato dell’Università Agraria di Civitavecchia, ha voluto organizzare per il primo assaggio pubblico dell’Olio di Traiano.
Proprio la Preside La Rosa ha parlato di oro giallo e di come la Scuola punti, attraverso progetti come questo, a favorire l’adozione generalizzata di stili di consumo e di comportamento virtuosi e salutari.
“Siamo riusciti a mettere insieme una pletora di personaggi provenienti da settori differenti – ha detto Damiria Delmirani, presidente dell’Università Agraria – per celebrare qui assieme questo evento, che nasce proprio con questa Scuola ed è frutto di una programmazione che è iniziata quattro anni fa. Oggi l’Università Agraria ha un progetto particolare, un gioiello e quando riusciremo ad avere le autorizzazioni relative alle varianti che abbiamo chiesto il prodotto sarà ancora maggiore. Abbiamo avviato questa raccolta con un metodo sperimentale che ci ha consentito di mantenere il prodotto ad un elevato standard organolettico. Questa operazione, trainata da Stefano De Paolis, è frutto di una grandissima sinergia tra i numerosi soggetti coinvolti”
“Finalmente c’è la produzione di un olio “nostro” – ha sottolineato Gabriella Sarracco, presidente della Fondazione CaRiCiv – e si parla di sostenibilità ambientale. C’è un gran bel territorio da cui ci aspettiamo molto anche grazie all’intervento dei giovani presenti in questo progetto e che vedo molto motivati. Questi sono i progetti veri.”
Presente anche Alessandro Scibilia di OliTar che ha illustrato il metodo per degustare l’olio di oliva, sottolineando come informazione significa anche valorizzazione del territorio e merito per le nuove generazioni.
Il consigliere regionale del Lazio Emiliano Minnucci (PD) ha evidenziato la bellezza di iniziative come questa. “Per mezzo della legge sull’Etruria meridionale che abbiamo fato approvare con la collega Tidei di fatto sposiamo progetti come questo, puntare sulla tradizione e quindi recuperare attraverso le tradizioni, il nostro valore aggiunto con un territorio che fa squadra”
“Ho avuto il piacere di andare a vedere il nuovo metodo di raccolta delle olive – ha detto il consigliere regionale del Lazio Marietta Tidei (IV) – in questi anni abbiamo dato risorse, alcuni strumenti in più. Noi ci siamo, c’è la Regione che vuole stare vicino a queste nuove realtà”
“Duemila anni fa qui c’era un grandissimo uliveto – ha detto Pietro Tidei sindaco di Santa Marinella e presidente dell’Osservatorio Ambientale di Civitavecchia – dopo duemila anni l’Università Agraria aveva deciso di pulire la macchia per far rinascere l’uliveto. Lo sforzo che deve fare la Regione non è quello di fare le manifestazioni per difendere i rovi. Ridiamo ai civitavecchiesi quello che era loro, hanno bloccato un lavoro che era encomiabile”.
“Oggi c’è la sensazione che un obiettivo importante è stato colto. Da Sindaco di Allumiere – ha detto Luigi Landi – l’olio e l’olivo sono veramente termini importanti con una loro presenza consistente e significativa. Ad Allumiere intendiamo ampliare il frantoio locale come segno di attenzione verso questo sviluppo. Abbiamo qualche giorno fa approvato una delibera promossa da Coldiretti che va contro la produzione alimentare sintetica”
Il Sindaco di Tolfa Stefania Bentivoglio ha prodotto alcuni dati molto positivi esponendo come nel suo Comune le aperture di nuove imprese soprattutto nel settore dell’allevamento si sia incrementato anche nel profilo dei titolari sotto i 30 anni di età. “Tolfa sta ricreando il mercato a chilometri zero, un progetto di cui si sta occupando il delegato Gino Vannicola – ha detto il Sindaco Bentivoglio – e che serve anche a raccogliere tutte le eccellenze del territorio”
Presenti alla manifestazione anche Paolo Iarlori e Fabrizio Lungarini di Civitavecchia Servizi Pubblici oltre a Stefania Tinti, già dirigente dell’IIS Stendhal e Maria Cristina Ciaffi della Pro Loco di Civitavecchia. Intervenuti anche Marvin Popoi ed Angelo Murri,imprenditori agricoli che hanno collaborato alla buona riuscita dell’operazione.