Civitavecchia, attivo il servizio di pronto spesa e pronto farmaco per persone fragili e senza rete familiare: chiamare 0766 19422
Per far fronte alle esigenze delle persone più deboli, il Comune di Civitavecchia con la Croce Rossa Italiana in collaborazione con Csp e la Protezione Civile si sono mobilitate per portare spesa e farmaci a domicilio alle persone più vulnerabili, che non possono essere lasciate sole in questo momento di emergenza.
Il servizio si rivolge alle seguenti categorie:
- soggetti sprovvisti di rete familiare
- anziani con più di 65 anni
- soggetti non autosufficienti
- affetti da patologie croniche gravi ed immunodepressi
- persone che presentano sintomi da Covid-19, positivi al Covid-19, in quarantena o in isolamento domi ciliare volontario.
Si può richiedere il servizio, che è gratuito, chiamando il Centro Operativo Comunale allo 0766 19422 dal lunedì al sabato dalle 09:00 alle 12:00
Per quanto riguarda il servizio spesa, l’utente dovrà avere cura di preparare già la lista della spesa suddivisa in queste categorie: frutta e verdura, salumi e latticini, formaggi e affettati, carne e pesce, pane e acqua, generi vari.
Le consegne avverranno nel pomeriggio del giorno stesso o del giorno successivo (in base alla quantità di richieste) e saranno effettuate dai Volontari della Croce Rossa Italiana in divisa dopo una telefonata di conferma in cui verrà anche comunicato l’importo della spesa. L’importo dovrà essere corrisposto in contanti.
Relativamente al servizio farmaci a domicilio, è offerto in collaborazione con le Farmacie comunali (Csp) e attraverso le seguenti modalità: il medico curante deve inviare la ricetta-prescrizione alla farmacia comunale, di zona di appartenenza, con la lista dei farmaci. Un operatore, di cui verrà comunicato il nominativo, provvederà a portare i farmaci ed a ritirare il denaro in contanti.
Commenta il Sindaco, Ernesto Tedesco: “Ringrazio chi ha voluto fare rete con l’Amministrazione per un servizio utile alla fascia di popolazione che rischia di soffrire maggiormente per l’emergenza da coronavirus. È un altro segnale importante, nella scia del concetto di restare a casa. Colgo l’occasione per estendere il mio apprezzamento personale agli operatori che svolgono questo servizio”.
Aggiunge l’Assessore ai Servizi sociali, Alessandra Riccetti: “Ci siamo attivati con una cabina di regia che ha visto in prima fila gli Uffici dei Servizi sociali, la Protezione Civile, Csp e la Croce Rossa. È un servizio pilota, destinato al supporto di tutta la popolazione fragile e senza rete familiare, perché nessuno in questo frangente così difficile possa essere lasciato solo. Stiamo scoprendo un sistema di solidarietà che rappresenta non solo un concreto segno di presenza, ma anche un messaggio di speranza in una situazione che chiaramente nessuno poteva prevedere”.