CIVITAVECCHIA – Con 10 brevetti Ricerca Macerie e 6 Ricerca in Superficie rilasciati dall’Ente nazionale cinofilia italiana (ENCI), le Unità Cinofile del Gruppo Comunale Volontari della Protezione Civile di Civitavecchia, sono il Gruppo del Lazio ad avere il più alto numero di binomio brevettati.
“Questo è il frutto di un lungo lavoro di addestramento ed affiatamento tra conduttore e cane”, spiega la responsabile e addestratrice Manuela Albertini, già decorata con medaglia dal Presidente della Repubblica, dopo il Sisma dell’Aquila. “Mesi e mesi di formazione teorica, pratica ed addestramento: non ci fermiamo mai, neanche d’inverno in quelle giornate fredde o di pioggia, perché le Unità composte da conduttore e cane, devono essere pronte ad intervenire in ogni momento. Non possiamo permetterci impreparazioni, non ci è consentito fallire, quando ci chiamano è per salvare vite umane”.
“Voglio ringraziare tutti i volontari che giorno per giorno mettono in campo le loro attitudini e capacità, mettendosi in discussione ogni qualvolta si sottopongono agli esami, che non sono uno scherzo”, aggiunge il coordinatore della Protezione Civile Valentino Arillo. “Dietro ad ogni brevetto c’è tanto sacrificio e lavoro da parte di tutto il Gruppo. Ringrazio anche l’Amministrazione che crede nei progetti che stiamo portando avanti, ringrazio il personale degli uffici guidati dal Dirigente Giulio Iorio, che da sempre condivide il percorso e gli obiettivi che in questi anni stiamo raggiungendo. E permettetemi di ringraziare loro, i volontari ed i loro amici a quattro zampe, Marco Vischetti con Thorin, Manuela Albertini con Hotah, Nadia Aguzzi con Rolle e Mia, Alessandro Frattesi con Aki, Grazia Girolami con Sugar”.
Commenta il sindaco Ernesto Tedesco: “È motivo di orgoglio per la città avere una Protezione Civile professionalmente preparata, che lavora in silenzio portando però le sue competenze in giro per l’Italia in tante operazioni, fedele al motto che compare sullo stendardo del Gruppo Comunale Volontari: Silenti al Servizio dei Popoli”.