Continua la mobilitazione della Provincia di Viterbo, con un incontro sul tema della sicurezza, della manutenzione e degli investimenti nelle scuole.
Stamani sono stati invitati i Dirigenti scolastici, i rappresentanti di Istituto e alcuni studenti nella sala del Consiglio di Palazzo Gentili, per discutere dello stato degli edifici scolastici e della loro manutenzione.
Stiamo mettendo in campo tutte le energie per continuare a garantire agli studenti, ai docenti ed a tutti coloro che lavorano in questo ambito, edifici sicuri sia in termini strutturali che logistici.
L’adeguamento agli standard minimi di sicurezza delle scuole prevede investimenti ingenti che in questo particolare momento storico non riusciamo a garantire.
Non si tratta di non curanza e di scarsa sensibilità al problema, ma di impossibilità concreta ad agire.
Durante l’incontro di oggi i Dirigenti Scolastici si sono mostrati da subito collaborativi, sensibili al problema e disponibili verso l’Ente, comprendendo appieno la nostra buona volontà ad agire, pur con le notevoli ed evidenti difficoltà economiche.
Abbiamo affrontato anche il problema della necessità di revisionare gli orari delle corse del trasporto pubblico, affinché coincidano con le attività scolastiche previste nel pomeriggio all’interno della settimana corta.
Ci auguriamo che il Governo possa, per il tramite della Regione, erogare almeno i soldi che spetterebbero alle Province e che derivano dal pagamento dell’imposta sul bollo auto.
Questa distrazione di fondi reiterata dello Stato mette a rischio la possibilità di intervenire, laddove necessario per la manutenzione delle scuole e per creare laddove ancora non ci sono, laboratori in cui si possano svolgere tutte le attività pratiche previste da ogni istituto.
Se le province devono continuare ad erogare i servizi previsti, è fondamentale avere a disposizione le risorse economiche necessarie.
Ieri Achille Variati, Presidente dell’Upi, ha incontrato la Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Maria Elena Boschi, il Sottosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta e il Sottosegretario agli Affari regionali, Gian Claudio Bressa, per una riunione interlocutoria, in cui è stata confermata la disponibilità a proseguire nel confronto per trovare soluzioni che superino l’attuale momento di grave crisi.
Si rischia ogni giorno di mandare in tilt, per mancanza di risorse, il sistema dell’istruzione secondaria e della fitta rete viaria provinciale, con la conseguenza di fermare lo sviluppo, e non essere più in grado di garantire i diritti fondamentali di tutti i cittadini.
Attendiamo da parte delle Istituzioni però non solo un’apertura al confronto, ma un impegno concreto e reale ed una quantificazione chiara dei finanziamenti necessari a garantire lo svolgimento dei servizi essenziali da parte di tutti gli Enti Locali.