Belli (Ance): ‘Edilizia, puntare su messa in sicurezza sismica ed efficientamento energetico’
E’ stato presentato pochi giorni fa l’Osservatorio congiunturale sull’industria delle costruzioni relativo al mese di gennaio 2017, curato dalla direzione Affari Economici e Centro studi dell’Ance (Associazione nazionale costruttori edili). Lo studio, illustrato dal presidente dell’Ance, Gabriele Buia, dal vicepresidente Rudy Girardi e dal responsabile del Centro studi Ance, Flavio Monosilio, fotografa un settore che, dopo una lunga crisi, vede nel 2017 una possibile ripresa.
Il cambio di segno degli investimenti in costruzioni sarà soprattutto determinato da quanto previsto nella Legge di bilancio 2017, che dà grande attenzione all’edilizia con misure relative al rilancio degli investimenti infrastrutturali e al rafforzamento degli incentivi fiscali esistenti, in particolare, per gli interventi di messa in sicurezza sismica e di efficientamento energetico. Per raggiungere l’obiettivo di ripresa del settore, però, è fondamentale secondo il Centro studi Ance assicurare la rapida attuazione degli interventi previsti e un’attenta gestione delle procedure necessarie.
“In buona sostanza Viterbo e la Tuscia rispecchiano la situazione nazionale – dice Andrea Belli, presidente Ance Viterbo – Veniamo da una lunga crisi, tante imprese sono uscite dal mercato, c’è stata una moria impressionante di aziende e la forza lavoro si è ridotta in maniera sensibile: siamo in presenza, ricordiamolo, di un settore trainante per il Viterbese”.
“Da tempo – continua Belli – sappiamo che una delle possibili via d’uscita è quella indicata nella Legge di bilancio, come giustamente ricorda il nostro Centro studi: non a caso, come sezione viterbese, ci siamo fatti promotori anche di incontri e convegni sul tema. Gli imprenditori ce la mettono tutta, ma chiediamo alle istituzioni, anche a quelle locali, decisioni rapide, chiare e trasparenti in materia edilizia, in modo da dar seguito immediato alle previsioni della legge nazionale”.