E’ stato pubblicato nella sezione “Avvisi pubblici” il bando relativo all’intervento di sostegno delle famiglie con almeno tre minori e redditi limitati, denominato “assegni familiari”.
Per partecipare al bando è necessario possedere i seguenti requisiti:
– essere cittadini italiani e dell’Unione Europea residenti, cittadini di paesi terzi che sono soggiornanti di lungo periodo, nonché famigliari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
– nucleo familiare composto almeno da un genitore e tre minori di anni 18 che siano figli propri e sui quali esercita la potestà genitoriale. Ai figli minori del richiedente sono equiparati i figli del coniuge, nonché i minori ricevuti in affidamento preadottivo;
– nucleo familiare con ISEE inferiore alla soglia di €. 8.555,99 (Circolare INPS n. 492 del 27/05/2016) per l’anno 2017.
Il modello della domanda può essere ritirato presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (U.R.P.), in P.le Guglielmotti 7 – dal lunedì al venerdì dalle ore 10,30 alle ore 12,30 e nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 15,30 alle ore 17,30 o scaricato direttamente dal sito Internet del Comune.
La domanda deve essere presentata al Protocollo del Comune sito in P.le Guglielmotti entro il termine perentorio del 31 gennaio dell’anno successivo a quello per il quale viene richiesto l’assegno.
Sempre nella sezione avvisi pubblici è stato inserito il bando relativo all’assegno di maternità in favore delle famiglie.
L’intervento è rivolto alle donne che non percepiscono l’indennità di maternità erogata dall’INPS (o da altri Enti previdenziali) né alcun trattamento economico (retribuzione) da parte del datore di lavoro per il periodo di maternità, che abbiano un ISEE alla data della nascita del figlio (ovvero di ingresso del minore nella famiglia adottiva o affidataria) per l’anno 2017 pari ad €. 16.954,95. Le donne che beneficiano di un trattamento economico di maternità di importo inferiore rispetto all’importo dell’assegno possono avanzare richiesta per la quota differenziale.
La domanda deve essere presentata al Protocollo del Comune di Civitavecchia entro il termine perentorio di mesi sei dalla data di nascita del figlio (in caso di adozione o affidamento preadottivo il termine di sei mesi decorre dalla data di ingresso del minore nella famiglia anagrafica della donna che lo riceve in adozione o affidamento).
Il modello della domanda può essere ritirato presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (U.R.P.), in P.le Guglielmotti 7 – dal Lunedì al Venerdì dalle ore 10,30 alle ore 12,30 e nei giorni di Martedì e Giovedì dalle ore 15,30 alle ore 17,30 o scaricato direttamente dal sito Internet del Comune.