Dal 1976 , approvata dalla Regione Lazio come zona di Espansione, la Quartaccia soffre, da allora la mancanza di infrastrutture e vive di fatto una condizione di degrado per un mero errore materiale.
Nonostante le osservazioni prodotte dal Comune ed approvate all’unanimità dal Consiglio Comunale stesso, ad oggi, forse per dimenticanza o per altri motivi, non è cambiato nulla, la situazione stagna dal 1976.
Siamo tornati alla carica presso la Regione Lazio, incontrando proprio ieri l’assessore regionale all’urbanistica Valeriani chiedendo, l’impegno da parte della Regione a graficizzare nuovamente quella zona che per errore è stata inserita come area agricola di valore e di pregio.
L’Assessorato all’Urbanistica, anche a fronte delle osservazioni del Comune, si è impegnato a portare il problema in Consiglio Regionale che potrebbe trovare finalmente una soluzione.
I cittadini della Quartaccia meritano gli stessi servizi ed infrastrutture di cui possono fruire gli altri, come promesso in campagna elettorale, nelle varie assemblee di quartiere, non solo non li abbandoneremo ma saremo, sicuramente , l’amministrazione Comunale che riuscirà, dopo tantissimi anni , a voltare pagina.
Pietro Tidei