L’ipotesi di un reparto Covid-19 all’interno di un penitenziario a Civitavecchia sarà rigettata con forza dal territorio. E’ quanto emerge dalle parole del Sindaco Ernesto Tedesco e del deputato Alessandro Battilocchio.
Come rileva il primo cittadino, “ho appreso di questo progetto in maniera a dir poco irrituale: nei confronti del Comune che dovrebbe ospitare questa struttura, per detenuti provenienti da altri penitenziari, non c’è stata alcuna comunicazione. Intanto esprimo la mia contrarietà a questa ipotesi, in ragione della grande pressione già esistente sul sistema sanitario locale per ben tre cluster individuati, oltre alle navi che restano in porto. Inoltre ritengo che le decisioni che si prendono su aspetti come questo non possano non essere condivise con il Sindaco e con la città. Ho peraltro avuto un confronto con l’on. Battilocchio sulla vicenda e lo ringrazio per le iniziative che vorrà assumere”.
Proprio il deputato spiega che “la paventata possibilità che il carcere di Civitavecchia possa ospitare detenuti affetti da Covid 19 provenienti dal resto della Regione mi lascia basito e perplesso. La struttura sanitaria locale, gli operatori sanitari, il Comune, la protezione civile e le forze dell’ordine stanno facendo di tutto per fronteggiare questa situazione, con le complesse criticità che conosciamo. Di fronte a questa emergenza questa ipotesi ventilata è pertanto del tutto irricevibile da questo territorio. Ma per avere una smentita ufficiale, domani mattina presenterò una precisa interrogazione parlamentare urgente a riguardo”.